Nei: buoni o cattivi? Impariamo a riconoscerli. Il dermatologo a tutta salute

Nei: buoni o cattivi? Impariamo a riconoscerli. Questa sera alle 20:35 su Icaro tv canale 18 l’appuntamento con TUTTA SALUTE con il direttore dell’U.O di dermatologia dell’ ospedale Infermi di Rimini Dottor Andrea Conti.

Possono accompagnarci dalla nascita o comparire durante gli anni. Nonostante sia normale avere dei nei sulla pelle, in alcuni casi è bene prestare particolare attenzione e tenerli sotto controllo per prevenire eventuali patologie che potrebbero anche divenire pericolose.

Noi dobbiamo essere i migliori conoscitori della nostra pelle, e quindi dobbiamo imparare a conoscerne e ad autovalutarne le caratteristiche. Quando ci accorgiamo di un neo che prima non c’era, o registriamo un cambiamento di dimensione/colore di quelli già esistenti, dobbiamo consultarci con un dermatologo.

Il melanoma cutaneo colpisce soprattutto nella fascia di età compresa tra i 45 e i 50 anni, anche se l’età media è in progressiva diminuzione; è fortunatamente raro nei bambini. Fondazione Airc stima che nel 2020 il melanoma abbia colpito circa 14.800 persone, con una crescita del 20% rispetto al 2019 e del 15% rispetto al 2011. Se da una parte le diagnosi sono aumentate, dall’altra la sopravvivenza a 5 anni è cresciuta fino all’87%, questo grazie ai progressi della ricerca, che hanno migliorato notevolmente il trattamento di questa patologia.