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Calcio Prima Categoria

Riccione F.C. 1926-Superga 2-3

di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
gio 2 feb 2023 18:02
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Riccione F.C. 1926-Superga 2-3

IL TABELLINO
Riccione: Amati A., Olivieri (54′ Fabbri), Ndao, Gueye, Ioli, Bencivenga, Brisigotti (67′ Amati B.), Magrotti (54′ Colonna), Capriotti, Klyvchuk, Fantini (90′ Bastianelli). A disp.: Giustolisi, Lotti, Fini, Ingrosso, Dragoni. Allenatore Denis Iencinella.

Superga: Balsanini, Galli, Fraternali, Secchi, Cermaria, Esposto, Ortolani, Zaccagni, Fratesi, Piccari, Ugoccioni dal 70′ Semprucci. A disposizione; Magi, Balducci, Arduini, Casati, Bacchiani, Bernardi, Reggiani, Gigante. Allenatore Maurizio Semprini.

Arbitro: Giuseppe Capaccio di rimini.

Marcatori: 10′ Fratesi (S), 48′ Galli (S), 53′ Piccari (S), 70′ Klyvchuk (R), 85′ Colonna (R).

Ammoniti: Magrotti, Olivieri, Brisigotti, Fabbri, Capriotti, Ndao, Ugoccioni, Secchi.

Espulso: 68′ Ioli (R) per doppia ammonizione.

CRONACA E COMMENTO
Parte con il piglio giusto il Riccione creando situazioni pericolose ed impegnando Balsanini un paio di volte. Esce dal guscio il Superga, che al 10′ conquista una punizione sul vertice sinistro dell’area di rigore, palla calciata nel mucchio, Amati A. esce, ma sfiora appena la sfera che carambola a tre metri dalla riga di porta sui piedi di Fratesi, che insacca a porta sguarnita. I bianco-azzurri schiacciano i cattolichini con un buon possesso palla e diverse occasioni da rete, ma tutto sfuma, la palla non vuole entrare. Il Superga agisce di contropiede e arriva in zona d’attacco tre volte, sfiorando il raddoppio in almeno due circostanze. Doccia gelata ad inizio ripresa: minuto 48, sugli sviluppi di un corner Galli salta più in alto di tutti e di testa infila la palla nel sette: 2-0. Neanche il tempo di schiarirsi le idee ed una palla persa sulla linea mediana del campo scatena un vertiginoso contropiede, Piccari al 53′ ringrazia Fratesi e sigla il 3-0. Come se non bastasse al 68′ Ioli incappa nel secondo giallo ed il Riccione rimane in dieci. Al 70′ percussione di Fantini, palla fermata con una mano ed il Sig. Capaccio fischia un calcio di rigore, che Klyvchuk trasforma di precisione spiazzando il portiere. Anche se in dieci il Riccione non demorde e l’uomo in meno proprio non si vede, anzi all’85’ pressione su Secchi sul vertice destro dell’area di rigore, palla rubata che poi arriva a Colonna che in tutta velocità entra in area di rigore e con un gran diagonale rimette in discussione la partita. Ultimi dieci minuti con forcing finale, ma il Superga regge l’urto ed espugna l’Arena dei Cavalieri.

È un periodo no per i biancazzurri, ogni errore viene pagato a caro prezzo. Nonostante la sconfitta però si è visto un buon Riccione.

Giorgio Veschi
Addetto stampa Riccione F.C.