Juvenes-Dogana condannata da una singola svista: è di nuovo 0-1 contro La Fiorita

Una singola disattenzione, all’alba di una partita poi condotta in maniera diligente fino alla fine, punisce la Juvenes-Dogana.

La Fiorita passa per 1-0 anche al ritorno, stavolta grazie al goal di Sami Abouzziane, segnato al 13′. Nonostante lo stop, la squadra di Serravalle resta decima, a metà del gruppone che si gioca l’accesso ai playoff, ma scivola a -3 dal settimo posto, ora occupato dalla Folgore, mentre il Murata, ultimo, riduce il distacco a due punti, rientrando nella lotta per la postseason.

“La Fiorita è una squadra forte, però, dopo una prima mezzora in cui abbiamo faticato a contrastarne il possesso, ci è bastato un cambio di modulo per sporcare le loro uscite, mettendo due attaccanti a pressarne i difensori centrali, e per rialzarci – spiega l’allenatore biancorossoblù, Manuel Amati -. Il problema è che avevamo già subito il goal dello svantaggio a causa di una distrazione, con una delle nostre punte che non si era abbassata per effettuare il 2 contro 2 su un calcio d’angolo battuto corto, e ne abbiamo pagato il prezzo”.

Tuttavia, il risultato negativo non cancella una prova solida della Juvenes-Dogana, almeno dal punto di vista difensivo, con Amati che parla di “partita molto equilibrata. Anche se non abbiamo avuto grosse opportunità per segnare, abbiamo rischiato solo in occasione del goal e di un palo che hanno colpito successivamente. Da una parte ci fa piacere essercela giocata per più di un’ora contro una squadra importante, dall’altra siamo rammaricati per esserci portati dietro il fardello di una disattenzione che è costata un punto. Dispiace anche non aver potuto disputare l’ultimo quarto d’ora in parità numerica, con Alberto Baldazzi che, poco dopo essere entrato in campo, ha accusato un problema muscolare, cosa che non ci succedeva da tanto. Purtroppo, la sua era l’ultima sostituzione a disposizione, quindi non avevamo modo di rimpiazzarlo”.