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venerdì 26 aprile 2024
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'la tifoseria è straordinaria'

Scontri a Cesena. Sadegholvaad: immagine danneggiata per colpa di pochi

In foto: Lattuca e Sadegholvaad
Lattuca e Sadegholvaad
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
lun 9 gen 2023 12:59 ~ ultimo agg. 18:03
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Il rammarico per la sconfitta sul campo, ma soprattutto per il danno di immagine causato da pochi tifosi alla citytà, a tutta la tifoseria e alla società che ha fatto sforzi per crescere e per trovare nuovi investitori. Così il sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad commenta gli incidenti avvenuti alle porte di Cesena prima del derby di ieri al Manuzzi (vedi notizia). Derby al quale il sindaco ha  assistito sugli spalti pubblicando una foto su Facebook insieme al collega “padrone di casa” Enzo Lattuca.

“Una sconfitta nel derby di Romagna lascia sempre l’amaro in bocca. Soprattutto dopo novanta minuti ben giocati, con la squadra di mister Gaburro a tenere testa al Cesena in uno stadio Manuzzi gremito come raramente capita in una partita di ‘serie C’, anche grazie al supporto di una tifoseria biancorossa eccezionale. Pur uscendo dal campo a mani vuote, quella di ieri sarebbe stata una bella giornata di sport se non fosse stata macchiata da episodi che con il tifo hanno nulla a che fare, oltretutto in una domenica in cui tutto il mondo del calcio ricordava la figura di un gentleman del pallone, Gianluca Vialli, simbolo dei valori più belli che questo sport sa esprimere.  

Delle responsabilità in merito agli scontri tra supporter cesenati e riminesi che hanno segnato il prepartita di ieri se ne occuperanno le forze e gli organismi deputati, nella consapevolezza che qualsivoglia espressione di violenza vada condannata senza esitazioni. Oltre alla ferma censura dell’episodio, non si può fare a meno di notare come vedere il nome di Rimini e della Rimini calcio finire nel resoconto delle cronache delle cosiddette “follie ultras” peraltro per via di un gruppetto sparuto di tifosi, rappresenti un danno non solo all’immagine della città, ma al club stesso e all’importante percorso consolidamento che questa società sta conducendo, anche in relazione e con un confronto costante con la nostra Amministrazione. Incidenti come quello di ieri infatti rischiano di minare o comunque di rendere più difficoltosa la crescita di una società che con la filosofia dei piccoli passi e con serietà sta ottenendo risultati importanti, in campo e fuori, e che ha l’ambizione di irrobustirsi, anche coinvolgendo in questa sfida nuovi partner. Episodi di questo tipo, per quanto del tutto isolati, non rappresentano certo il biglietto da visita ideale da presentare a possibili nuovi investitori. La tifoseria biancorossa è straordinaria, lo ha dimostrato nelle alterne vicende che si sono susseguite nei decenni e l’ho visto anche ieri con i miei occhi sugli spalti dello stadio di Cesena: i tifosi sanno essere realmente il ‘dodicesimo uomo in campo’ per la squadra così come elemento qualificante per la società. Non possono e non devono essere incidenti come quelli di ieri a inficiarne il valore”.