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Calcio Prima Categoria

Capitan Rinaldi ammonisce il Bellariva: "Facciamo tesoro della lezione di domenica"

di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mer 18 gen 2023 10:31
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Alla ripresa del campionato il Bellariva è inciampato tra le mura amiche regalando due punti al Perticara, ultimo della classe con soli quattro punti. È finita con un 2-2 in rimonta dallo 0-2 maturato nella prima parte della prima frazione (prima rete su rigore), un pareggio che lascia l’amaro in bocca perché la squadra di Morolli avrebbe potuto comunque vincere – almeno fino all’espulsione di Zamagni avvenuta con i padroni di casa in superiorità numerica – e in tal modo agganciare la vetta. Invece è rimasto tutto invariato o quasi in vetta perché a parte il Gatteo, vittorioso e ora appaiato al Bellariva, le rivali hanno anch’esse tutte pareggiato.

Simone Rinaldi, capitano del Bellariva, che cosa è successo contro il Perticara? Avete sottovalutato l’impegno?
“Ci siamo allenati forte durante la sosta, con impegno, ma evidentemente interrompere il ritmo del campionato ci ha fatto male. Abbiamo sbagliato l’approccio, il vento contrario ci ha ostacolato e nel primo tempo abbiamo sbagliato molto mentre il nostro avversario ha dimostrato di essere in palla e sul pezzo rimanendo in dieci alla mezzora. C’era qualche assenza, ma non vale come attenuante. Nell’intervallo il mister ha cambiato l’assetto tattico, ci ha dato una svegliata e siamo risorti con la doppietta di Bargelli. Avremmo potuto anche vincere più prima che dopo l’espulsione di Zamagni, ma non ci siamo riusciti. Una partita che ci deve servire da lezione”.

Venite da quattro pareggi di fila, eppure la classifica non è cambiata: vi ha agganciato il Gatteo al terzo posto e siete sempre a -1 dalla coppia di testa Morciano- Riccione e a+5 dalla sesta posizione.
“È la dimostrazione che il campionato è molto equilibrato e le sorprese sono dietro l’angolo. Comunque, c’è rammarico perché sarebbe bastato poco per ritrovarci in testa, ma nello stesso tempo è cosa buona vedere che, pur perdendo qualche colpo, le nostre carte sono rimaste intatte. Vogliamo restare in alto il più possibile, ma rispetto all’ultimo turno dobbiamo cambiare registro altrimenti ci ritroveremo a metà classifica”.

Ora sabato in anticipo vi aspetta il San Lorenzo…
“Un match tosto perché il San Lorenzo, che all’andata abbiamo battuto per 3-1, ha una difesa che subisce pochi gol (14 come il Bellariva, sei tra le mura amiche), è squadra quadrata, con uno spirito che rispecchia il carattere del suo mister Costa, agonisticamente forte. Troveremo un avversario molto scorbutico e dobbiamo farci trovare pronti. Dobbiamo ripartire dal secondo tempo di domenica”.

Nelle file del Bellariva mancheranno Mularoni e Zamagni, squalificati.