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25 e 26 gennaio

Benzinai, sciopero confermato. Faib: no a criminalizzazione

In foto: Ercole Gori della Faib
Ercole Gori della Faib
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
lun 23 gen 2023 12:44
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I benzinai confermano la chiusura degli impianti il 25 e 26 gennaio per protestare contro l’introduzione del cartello del prezzo medio. Si tratta di un ulteriore adempimento introdotto dal Governo a seguito delle polemiche nate dopo la reintroduzione delle accise.

Questo adempimento aggiunto ai tanti altri – afferma la Faib Confesercenti, Federazione autonoma italiana benzinai, presieduta a livello regionale e provinciale dal riminese Ercole Goricontinua a pesare come un macigno sulla categoria chiamata a pagare per tutti la presunta lotta alla speculazione. Come se la speculazione la facessero i gestori, vincolati invece irrevocabilmente e contrattualmente ad un prezzo imposto dai fornitori, e dunque senza alcuna possibilità di manovrarlo o ritoccarlo. Un’accusa ingiusta che rischia anche di creare confusione e problemi con i consumatori sulle aree di servizio”.

Le associazioni dei gestori avevano evidenziato al Ministro Urso la  disponibilità a garantire più trasparenza sulla rete di distribuzione carburanti, che già è gravata da una decina di adempimenti fiscali ed amministrativi (dalla comunicazione prezzi alla trasmissione telematica dei corrispettivi, dalla bollatura degli erogatori all’esposizione dei prezzi sulle carreggiate sugli impianti fino all’esposizione dei differenziali, alla fattura elettronica). La proposta delle associazioni è di esporre ad esempio un QR-Code o usare una App o dispositivi elettronici a distanza, capaci di tracciare e garantire il prodotto a tutti i livelli ma senza gravare le gestioni di ulteriori adempimenti e sanzioni. “Dunque, nessuna contrarietà alla trasparenza – dice la Faib –, a patto che questa non si trasformi in nuovi appesantimenti gestionali a carico dei benzinai e conseguenti nuove sanzioni. Il Governo, che con la soluzione proposta dalle associazioni avrebbe potuto garantire i propri obiettivi di assicurare ulteriori elementi di conoscenza utili al consumatore, non ha inteso recepire le osservazioni dei gestori, rilanciando la croce addosso ai benzinai”.

. La lista dei distributori aperti in occasione dello sciopero nazionale degli impianti della rete autostradale

AUTOSTRADA DIREZIONE AREA DI SERVIZIO KM
A1 da Milano a Napoli ARDA OVEST 73
A1 da Milano a Napoli CANTAGALLO OVEST 199
A1 da Napoli a Milano CANTAGALLO EST 199
A1 da Napoli a Milano ARDA EST 73
A13 da Bologna a Padova CASTEL BENTIVOGLIO EST 11
A13 da Padova a Bologna CASTEL BENTIVOGLIO OVEST 11
A14 da Bologna a Taranto LA PIOPPA OVEST 2
A14 da Bologna a Taranto SANTERNO OVEST 59
A14 da Bologna a Taranto MONTEFELTRO OVEST 133
A14 da Taranto a Bologna BEVANO EST 89
A14 da Taranto a Bologna SILLARO EST 37
A15 da Parma a La Spezia MEDESANO OVEST 15
A15 da La Spezia a Parma TUGO EST 54
A22 da Modena a Brennero CAMPOGALLIANO EST 309