Rimasto senza lavoro, va a rubare in farmacia. Arrestato per pochi euro

Ha rubato per disperazione. Questa mattina un 45enne ligure, residente a Rimini, ha ammesso davanti al giudice di aver fatto una cavolata, giustificata dal fatto di essere rimasto senza lavoro. “Non percepisco il reddito di cittadinanza e nemmeno l’ho richiesto, però non ho più un lavoro da mesi e non ho soldi… Ho sbagliato a fare quello che ho fatto“, ha ribadito con estrema onestà in udienza.

Nella notte tra lunedì e martedì il 45enne ha utilizzato un martello per fare un buco nella vetrata di una farmacia di via Flaminia, si è introdotto all’interno e ha arraffato i pochi euro presenti nel registratore di cassa. Quando è uscito, però, ha trovato ad attenderlo due poliziotti delle Volanti che l’hanno arrestato per tentato furto.

L’uomo in mattinata è comparso in tribunale per la direttissima assistito dall’avvocatessa Mara Bollini. Davanti al giudice si è assunto le sue responsabilità, ha spiegato di aver lavorato da maggio a settembre e poi di essere rimasto disoccupato. “Sono divorziato e ho una figlia”, ha aggiunto. Il suo legale ha chiesto i termini a difesa e il prossimo 21 gennaio tornerà in aula. Nel frattempo il giudice non ha disposto nei suoi confronti alcuna misura.