Indietro
menu
Toni accesi

Nella seduta sul bilancio, le microaree infiammano il dibattito in consiglio

di Andrea Polazzi   
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
ven 23 dic 2022 17:09 ~ ultimo agg. 24 dic 11:12
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura < 1 minuto
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Nella seduta di consiglio comunale a Rimini che ha dato il via libera al bilancio ad accendere la discussione, a tratti molto accesa, è stato il tema del campo nomadi di via Islanda e in particolare le microaree. Quest’ultima era la soluzione che nella scorsa legislatura era stata avanzata dall’amministrazione per superare il degradato campo ma che alla fine è tramontata a causa della protesta di comitati e minoranza consigliare ma soprattutto per le resistenze all’interno della stessa maggioranza. A sollevare la questione in consiglio è stata l’ex vicesindaca, ora in opposizione, Gloria Lisi che era stata tra le sostenitrici del progetto e che ha chiesto alla Giunta quali soluzioni adotterà per risolvere la questione di via Islanda. Il suo intervento ha sollevato la replica del capogruppo del Pd Matteo Petrucci e il clima si è scaldato. A prendere la parola anche il sindaco Jamil Sadegholvaad che ha ribadito la sua contrarietà al progetto microaree: “la soluzione abitativa è quella più giusta” ha detto. Nel dibattito anche i contributi dei consiglieri della Lega Matteo Zoccarato e Loreno Marchei che hanno sempre contestato il progetto ma che hanno condannato lo “scaricabarile” sulla Lisi.

Una sintesi del dibattito