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Il doppio intervento

Canone Passi Carrai: disservizi e repliche. Botta e risposta tra Erbetta (FI) e Comune

di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
gio 1 dic 2022 15:58
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Botta e risposta nel giro di poche ore tra il coordinatore comunale di Forza Italia Mario Erbetta e il comune di Rimini. Oggetto del contendere alcuni disservizi segnalati ad Erbetta da parte di un cittadino in merito al pagamento del canone sui passi carrai: il bollettino arrivato per posta nel giorno stesso della scadenza e con l’impossibilità di prendere contatto con gli uffici. “Per motivi non imputabili al mittente – spiega l’amministrazione –, non è esclusa l’eventualità di un ritardo nel ricevimento del bollettino“. Finora in comune è arrivata una sola segnalazione a fronte di 16.422 avvisi di pagamento inviati.

La nota di Mario Erbetta (FI)

Ieri mi ha contattato un cittadino riminese furioso che si e’ visto recapitare il pagamento del canone per il passo carraio con scadenza il 30 novembre 2022: in pratica con posta ordinaria gli e’ arrivato un avviso di pagamento da pagare il giorno stesso del ricevimento per evitare sanzioni. Il Cittadino cerca di capire la data della lettera comunale ma la stessa e’ indicata dal dirigente comunale solo con Ottobre 2022 senza giorno. Volendo chiedere informazioni, verifica dalla lettera che poteva chiamare l’ufficio soltanto il martedì e giovedì dalle 10 alle 12. Prova a telefonare varie volte ma nessuno risponde. A quel punto va sul sito del Comune di Rimini all’ufficio passi carrai con Grande stupore verifica che sono indicati numeri differenti e giorni di ricevimento telefonico mercoledì e venerdì dalle 10 alle 12. Prova a chiamare questi ultimi numeri ma anche questa volta nessuno risponde. A questo punto per non subire sanzioni si precipita in posta per pagare. Questa e’ l’odissea che i nostri concittadini devono vivere per pagare un tributo comunale e non fa certamente onore a un’amministrazione che proprio di recente si e’ vantata di essere una delle più informatizzate d’Italia. Dal punto di vista amministrativo non si comprende come un atto pubblico non abbia una data certa (solo ottobre 2022) ancora più se si minacciano sanzioni e interessi per un ritardato pagamento, ma indicare giorni di ricevimento e orari oltre che numeri telefonici sull’avviso di pagamento diversi da quelli indicati nel sito crea quella mancanza di trasparenza che e’ il peggior difetto di un’amministrazione comunale. Infine perché nessuno mai risponde ai numeri telefonici comunali e perché gli orari sono così ridotti? Altro che Smart City, a Rimini siamo ancora alla vecchia cara scuola burocratica amministrativa: nessuno risponde al telefono ma comunque ti comunico di pagare subito e senza storie se no ti applico sanzioni. Cambia il Sindaco ma le cattive abitudini rimangono, anzi, peggiorano per i poveri sudditi riminesi.

La replica del comune di Rimini

A fine ottobre sono state regolarmente inviate 16.422 avvisi di pagamento per l’imposta sui passi carrai, con termine indicato al 30 novembre 2022. I tempi sono così stati organizzati dagli uffici competenti per venire incontro alle eventuali e più aggiornate richieste dei cittadini in ordine a cambiamenti o volture di immobile o rinuncia al passo carraio dell’ultimo momento. Per motivi non imputabili al mittente, non è esclusa l’eventualità di un ritardo nel ricevimento del bollettino da parte di qualche soggetto. Sinora, in tal senso, agli uffici  è pervenuta la sola segnalazione riferita dal comunicato del coordinatore di Forza Italia, immediatamente presa in carico dall’ufficio. Si rammenta altresì che nel periodo ottobre/dicembre i numeri telefonici a disposizione per informazioni sui passi carrai sono raddoppiati passando da 2 a 5, pubblicati sul sito del Comune di Rimini