Prezzi da capogiro per i bus dei viaggiatori. Il Fellini nel mirino di Striscia
L’aeroporto Fellini di Rimini è finito giovedì sera nel mirino di Striscia la Notizia per i costi del transito dei bus che fanno scendere i viaggiatori nell’area aeroportuale. Un servizio di Moreno Morello ha riportato come la tariffa sia di cento euro, mentre negli altri scali la punta è di 15 euro come a Bologna. E come non ci siano cartelli che lo segnalano: la sorpresa arriva direttamente dall’addetto al parcheggio.
Morello si è così presentato con un proprio tipografo che si è proposto di adeguare di sua mano la cartellonistica. A interloquire con l’inviato di Striscia è così arrivato Marco Lombardi, referente del Fellini per i rapporti con il territorio.
“Alcuni cartelli li stiamo predisponendo proprio adesso – ha spiegato Lombardi – abbiamo diverse tariffe che riguardano i parcheggi ed è complicato metterle tutte, abbiamo una predisposizione sul sito”. Ma sul sito non ci sono, rincara Morello, vanno chieste tramite mail. Sull’entità della tariffa, “Qui siamo in una gestione privatistica”, dice Lombardi che aggiunge: “Siamo soggetti come tutti alle regole del nostro bilancio”. Ma anche qui Morello puntualizza nel servizio: a Forlì, sempre a gestione privatistica, la tariffa è di dieci euro.
Alla luce di questa situazione, ci sono poi diversi bus che scaricano i viaggiatori nella piazzola più vicina lasciandoli raggiungere lo scalo a piedi in precarie condizioni di sicurezza. Qui interviene l’assessore Roberta Frisoni: a gennaio partirà l’intervento di messa in sicurezza su quel tratto di Statale precedentemente di Anas e di cui il Comune ha avuto la disponibilità di recente, spiega.