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Importo ridimensionato

Ampliamento Fiera. Corte d'Appello fa lo "sconto" al comune di Morciano

In foto: la fiera di Morciano
la fiera di Morciano
di Redazione   
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gio 24 nov 2022 13:05
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Con sentenza depositata nei giorni scorsi, la Corte d’Appello di Bologna – Terza Sezione Civile – ha messo la parola fine alla lunga vertenza legale che si era aperta tra il Comune di Morciano e la società realizzatrice dell’ampliamento del padiglione fieristico morcianese. La Corte ha ridimensionato l’importo complessivo gravante sul Comune a seguito della sentenza di primo grado quale corrispettivo per rate non pagate inerenti le opere edili realizzate e richieste dal Comune stesso nel 2010, nonché per pretesi errati conteggi nel riconoscimento dei contributi per i kilowatt prodotti da un nuovo impianto fotovoltaico posto sul tetto della struttura del padiglione fieristico.
La Corte d’Appello, riformando parzialmente la sentenza pronunciata dal tribunale di Rimini nell’aprile del 2019, ha rigettato la domanda avanzata dal soggetto privato per il pagamento da parte di Morciano della somma di 238.773,70 euro a titolo di riequilibrio del Piano Economico Finanziario dell’opera confermando la rimanente parte della sentenza che obbliga il comune al pagamento della parte dei lavori non precedentemente liquidati alla ditta realizzatrice dell’intervento.
Il Comune – spiega il sindaco Giorgio Ciotti, già a seguito della sentenza di primo grado pronunciata dal tribunale di Rimini nel 2019, aveva prudenzialmente accantonato le somme oggetto della vertenza, così da non esporre il bilancio dell’ente ad una potenziale situazione debitoria che si sarebbe creata a seguito delle decisioni della Corte di Appello. Tali accantonamenti pongono oggi il Comune nella condizione di poter rispettare la sentenza senza contraccolpi economici inaspettati”.