Indietro
venerdì 26 aprile 2024
menu
Calcio Serie C

Rimini-Alessandria, la vigilia di Marco Gaburro

di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
sab 1 ott 2022 14:51 ~ ultimo agg. 15:34
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Il Rimini torna al Neri dopo la sconfitta contro la Lucchese. I biancorossi, dopo lo stop in Toscana, sono ottavi a quota 7 punti. Al Neri arriva l’Alessandria reduce dalla prima e finora unica vittoria nel match precedente, contro la Carrarese, 2-1 il risultato finale. Con lo stesso risultato il Rimini era stato sconfitto nel campo della Lucchese.

Calcio d’inizio domenica alle 14:30
Stadio Romeo Neri

La vigilia dell’allenatore della Rimini Calcio, Marco Gaburro

Che cosa si aspetta dopo la sconfitta a Lucca?

“Mi aspetto una reazione che poi, in realtà, già c’era stata sul campo nel secondo tempo a Lucca. Dobbiamo avere quel tipo di atteggiamento nei confronti della giornata sapendo che è una partita completamente diversa da quella di Lucca”

Pensa di riconfermare il 3412?

“Abbiamo una struttura molto chiara che portiamo avanti dall’inizio ed è quella del 433 di base. Il 3412 è una soluzione che in questo momento preferiamo tenere a partita in corso perché comunque è un sistema che coinvolge in maniera non del tutto equilibrata la nostra rosa”.

Davanti il trio Gabbianelli, Vano e Santini può coesistere?

“Davanti possiamo fare tutto. Abbiamo tantissime soluzioni la davanti che passano anche nella scelta di far giocare uno tra Vano e Santini. La questione è utilizzare solo uno dei due oppure tutti e due per poi eventualmente cambiare in corso d’opera il modulo e avere una soluzione alternativa”.

Domani che tipo di partita si aspetta?

“La partita di domani è di non facile lettura, nel senso che è una partita che certamente si può sapere come sarà dal punto di vista tattico. Noi possiamo dire come ci aspettiamo che possa essere. Troviamo una squadra che ha trovato entusiasmo dopo l’ultimo successo. Noi dobbiamo capire come leggere la partita, più gestiamo palla e più l’avversario deve adeguarsi, altrimenti diventa una partita stile Cesena o stile primo tempo di Lucca”.

Che tipo di contributo, nelle caratteristiche della rosa, può dare Rosso?

“Rosso è un giocatore diverso da tutti gli altri. Di fatto ogni volta in settimana ha avuto delle ricadute che però se capitano in una settimana dove ci sono 3 partite allora lo porta ad essere un problema. È un giocatore che ha sia la duttilità che la capacità di muoversi tra le linee. Secondo me nel 433 classico è un giocatore molto utile”.

E per quanto riguarda Gigli?

“Gigli è un giocatore che a Lucca è stato buttato nella mischia solo per necessità. Con lui bisogna avere pazienza, non è lontano dalla condizione fisica di poter giocare una partita, lui stesso si sta impegnando per potere ritrovare la fisicità”.

Capacità di lettura e approccio sono aspetti che vengono con il tempo o con una struttura specifica senza troppi cambiamenti?

“Capacità di lettura e approccio sono due cose completamente diverse, nel senso che per me noi non abbiamo mai sbagliato approccio, abbiamo sbagliato interpretazione nella ricerca di cose adatte alla partita”.