Zaki nuovamente a processo. Il sostegno della Regione

E’ in programma oggi a Mansura in Egitto la settima udienza del processo a carico di Patrick Zaki, studente dell’Università di Bologna. Zaki rischia altri cinque anni di carcere per diffusione di notizie false. Dall’Emilia-Romagna tante le dimostrazioni di vicinanza e sostegno allo studente.

“Non ci abbandona la speranza di poter riabbracciare al più presto Patrick Zaki” dice la presidente dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna, Emma Petitti – Speriamo che si interrompa il ciclo di continui rinvii che lo privano della piena libertà. Sullo studente egiziano dell’Università di Bologna, nonostante la scarcerazione, pende ancora l’ingiusta accusa di diffusione di false notizie. E finché non verrà emessa una sentenza definitiva Patrick continuerà a trovarsi in un limbo burocratico che ne limita i movimenti, le attività e gli impedisce di tornare in Italia e terminare i propri studi. E’ una condizione inaccettabile. Sono passati 31 mesi dall’arresto, ma noi, e con lui tutta l’Emilia-Romagna, non molliamo: vogliamo rivederlo a Bologna il prima possibile”.