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venerdì 26 aprile 2024
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Coppa Emilia Prima Cat.

Il Riccione FC 1926 passa ai rigori con il Bellariva 9-7 (4-4 al 90°)

di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
dom 4 set 2022 21:00
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Riccione-Bellariva 4-4 (9-7 dopo i calci di rigore)

IL TABELLINO
Riccione: Pasini, Olivieri (dal 69′ Bara), Alberelli (dal 28′ Bencivenga), Ingrosso (dal 62′ Fantini), Fini, Ioli (dall’85’ Dragoni), Magrotti (dal 62′ Colonna), Brisigotti, Amati, Klyvchuk, Capriotti. A disposizione: Giustolisi, Macrelli, Fabbri, Cugnigni. Allenatore Denis Iencinella.

Bellariva: Cerbera, Pauri, Zecchini (dall’85’ Crescentini), Ronchi, Canini, Tonini, Mularoni (dall’80’ Montanari), Bartolini (dall’80’ Rinaldi), Fabbri A., Fabbri E., Bargelli. A disposizione: Marinaro, Cedrini, Zamagni, Ameri. Allenatore Denis Morolli.

Arbitro: Francesco Troianello di Forlì.

Ammoniti: Amati, Colonna, Bara, Zecchini.

Marcatori: 19′ Ronchi (B), 24′ Klyvchuk (R), 53′ Fabbri E.(B), 59′ Fabbri A.(B), 70′ Bargelli (B), 76′ Fini (R), 84′ klyvchuk (R) su rig., 86′ Brisigotti (R).

Sequenza rigori: Riccione: Klyvchuk goal, Bencivenga goal, Capriotti goal, Brisigotti goal, Dragoni goal. Bellariva: Bargelli goal, Rinaldi goal, Montanari goal, Tonini alto sopra la traversa.

CRONACA E COMMENTO
Partita pazza nella “Fossa di Spontricciolo” tra Riccione e Bellariva nel primo turno di coppa. Passano in vantaggio gli ospiti con Ronchi, che al 19′ svetta più in alto di tutti sfruttando al massimo una punizione dalla trequarti. Risponde al 24′ Klyvchuk con un eurogoal da 45 metri che lascia Cerbera di stucco: gran bolide che fulmina il portiere del Bellariva. Poi gran lotta a centrocampo con il Bellariva più ordinato e preciso.

Nella seconda frazione di gioco ne capitano di tutti i colori. Al 53′ serpentina di A. Fabbri, che giunge sul fondo e mette la palla in mezzo, Pasini smanaccia in malo modo, Ioli svirgola ancora peggio e E. Fabbri ringrazia ed insacca il goal del vantaggio. Al 59′ altra disattenzione della difesa di casa con Ioli che sparacchia sul proprio compagno Fini, palla che giunge sui piedi di A. Fabbri, che infila facile Pasini portando il Bellariva sul 3 a 1. Dopo un paio di occasioni fallite di un nulla per il Riccione, il Bellariva cala il poker con Bargelli al 70′, su grande assist di A. Fabbri, con la difesa di casa tagliata a metà. Per l’attaccante ospite è un gioco da ragazzi depositare la palla in rete. Il Riccione sembra tramortito, poi l’orgoglio, il cuore e la voglia di non mollare hanno il sopravvento. I Cavalieri di San Martino compiono il miracolo. Capitan Fini accorcia in mischia su angolo di Klyvchuk al 76′. Fantini in percussione viene atterrato in area, per il signor Troianello è rigore e Klyvchuk trasforma all’84’. Il pari arriva all’86 per merito di Brisigotti, che realizza un goal con il suo marchio di fabbrica: palla dentro l’area che scavalca il difensore, gran controllo e susseguente tiro a giro che va a togliere i ragni all’incrocio dei pali. Dopo cinque minuti di recupero arriva il fischio finale e i 22 giocatori in campo si preparano per la lotteria dei rigori. I cinque Cavalieri di San Martino risultano cecchini infallibili, per il Bellariva sbaglia Tonini, che spara alto sopra la traversa.

Il Riccione passa il turno di Coppa, ma per mister Iencinella c’è ancora molto lavoro da fare. Domenica 11 settembre alle ore 15:30 parte il campionato: nella “Fossa di Spontricciolo” il Riccione ospiterà la Bagnese.

Giorgio Veschi
Addetto stampa Riccione