Il M5S presenta i candidati. Concessioni: ok alle aste. Energia: anni di scelte sbagliate

Il MoVimento 5 Stelle si prepara al voto con rinnovato entusiasmo e l’auspicio di essere la sorpresa della tornata elettorale. Lo hanno detto questa mattina i candidati pentastellati presentandosi alla stampa. A fare gli onori di casa la deputata Giulia Sarti che, reduce da due mandati a Roma, non potrà ricandidarsi. A lei il compito di raccontare la crescita del MoVimento, passato da forza di sola opposizione a realtà di Governo capace, ha detto, di concretizzare l’80% del proprio programma e di restare coerente nelle sue battaglie. Un plauso anche a Giuseppe Conte definito il miglior presidente del consiglio, capace di intercettare anche i miliardi del Pnrr.

A Rimini, per il Senato, in corsa il senatore uscente Marco Croatti, capolista nel proporzionale e candidato all’uninominale, e la riminese Simona Domeniconi al quarto posto. Alla Camera corre l’ex sindaco di Cattolica Mariano Gennari sia all’uninominale che, come terzo, nel proporzionale. Presente anche l’altro onorevole emiliano Gabriele Lanzi e il candidato per la circoscrizione estero di San Marino, Diego Renzi.

Tra i temi centrali della campagna elettorale, la Bolkestein e le concessioni demaniali. Dal MoVimento pieno sostegno alle aste. “Finalmente – dice il senatore Croatti – abbiamo risolto un problema. Gli operatori venivano presi in giro dal 2006 con le proroghe e così si impediva loro di investire“. Il rincaro delle bollette, secondo il MoVimento, è invece un problema legato a scelte sbagliate che si sono reiterate negli anni. “Questo Paese – attacca il senatore – è vincolato dalla decisione errata della politica sulle energie fossili mentre noi in 5 anni abbiamo fatto più provvedimenti sulle energie rinnovabili di quanto fatto da tutti gli altri governi messi insieme: comunità energetiche, superbonus, bonus per la micromobilità sono diventante realtà mentre prima non se ne era mai parlato. Con noi al Governo il superbonus ripartirà subito.” Per quanto riguarda il progetto dell’impianto eolico al largo della costa riminese, Croatti rivendica di essere stati l’unico politico locale a presentare osservazioni in merito e spiega di essere orgoglioso di aver lottato per il suo spostamento da 5 a 10 miglia dalla costa. “Ho chiesto al ministro Cingolani, a nome di tutti i sindaci del territorio, di incontrarci prima che il progetto ottenga la VIA e non dopo” aggiunge.

La campagna elettorale del MoVimento lascerà da parte le piazze per favorire un dialogo diretto coi cittadini e portare al voto anche gli indecisi con l’obiettivo di combattere l’astensionismo. “Ai leader il compito di parlare dalle Tv – dice Mariano Gennari – mentre noi che siamo espressioni del territorio dobbiamo incontrare i cittadini. Per noi del Movimento è ancora più importante perché spesso siamo tenuti ai margini dalla stampa. Dobbiamo spiegare bene quello che abbiamo fatto e quello che faremo, facendo capire che le nostre non sono promesse vane.”