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Toto nomi anche nel riminese

Chi sono i candidati? Giorni frenetici nei partiti ma il tempo è agli sgoccioli

di Andrea Polazzi   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
sab 13 ago 2022 15:24 ~ ultimo agg. 14 ago 13:50
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Sono ore frenetiche nelle sedi dei partiti chiamati a definire i nomi dei candidati alle Politiche del 25 settembre. Le ipotesi, più o meno attendibili, si rincorrono tra conferme e smentite, ma i tempi iniziano a stringere. La finestra per la presentazione delle liste si aprirà infatti tra le 8 del 20 agosto e le 20 del 21. Da lunedì 22 partirà a tutti gli effetti una campagna elettorale che già dalle prime battute si prevede infuocata.
Tornando ai nomi locali, Fratelli d’Italia sull’onda del vento nazionale punta a piazzare i propri nomi nei collegi uninominali (quelli dove la coalizione deve concordare su un solo candidato): in campo ci sono Domenica Spinelli e Nicola Marcello. La prima però potrebbe finire nel listino insieme a Gioenzo Renzi mentre per Marcello, noto come mister preferenze, potrebbero aprirsi le strade dell’uninominale. Anche se c’è da tener conto che il collegio in questo caso si estende anche alla provincia di Forlì Cesena. A correre per l’uninominale potrebbe esserci anche il segretario della Lega Romagna Jacopo Morrone che però dovrebbe trovar posto da capolista anche nel listino proporzionale (dove il collegio si allarga a tutta la Romagna più Ferrara). Il secondo posto nel listino del Carroccio potrebbe andare invece la deputata riccionese uscente Elena Raffaelli. I nomi di Forza Italia, per il proporzionale, potrebbero essere invece quelli di Antonio Barboni, che cercherebbe così il bis al Senato, e della ex sindaca riccionese Renata Tosi alla Camera. Per entrambi si ipotizza il secondo posto nella lista bloccata. Come spesso accade infatti c’è anche da fare i conti con i big nazionali paracadutati in più collegi alla ricerca di un posto sicuro. Ipotesi che, dopo le proteste arrivate dai territori, vorrebbe scongiurare il PD. Il segretario Letta, in particolare nelle regioni in cui il partito è più forte (come l’Emilia Romagna), ha chiesto di preferire i candidati locali. L’auspicio si concretizzerà? Intanto il Pd riminese i suoi nomi, ben radicati, li ha fatti da tempo: l’ex sindaco di Rimini Andrea Gnassi e la presidente dell’assemblea legislativa Emma Petitti. Uno spazio potrebbe trovarlo anche il segretario provinciale Filippo Sacchetti. Chi sarà all’uninominale e chi nel listino (o in entrambi) è però ancora difficile capirlo. Lavori in corso anche per il terzo polo di Azione e Italia Viva dove gira il nome per il primo dell’assessore cattolichino Nicola Romeo e, per il partito di Renzi, dell’ex sindaco riminese Alberto Ravaioli. Nel MoVimento 5 Stelle saranno invece le Parlamentarie on line del 16 agosto a definire le candidature e il senatore uscente Marco Croatti ha annunciato che proverà a fare il bis. Alla ricerca delle firme necessarie per presentarsi anche Vita: i nomi riminesi sono quelli del consigliere 3V riminese Matteo Angelini, di Stefania Sinicropi e Gianluca Ottaviano.

A precedere la consegna delle firme e la presentazione delle liste, c’è in questi giorni il deposito dei simboli dei partiti. E la fantasia non manca. Tra i 50 depositati nel solo primo giorno ci sono, tra gli altri, il Partito della Follia, il Sacro Romano Impero, i Poeti d’Azione e il Naturalismo