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Fed. Sammarinese Pallacanestro

Europei dei Piccoli Stati a Malta, martedì il debutto di San Marino

di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 4 minuti
ven 24 giu 2022 18:54 ~ ultimo agg. 18:56
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Il countdown è attivo e all’indirizzo https://www.fiba.basketball/europe/smallcountries/2022 segna i passi mancanti alla prima palla a due dell’Europeo dei Piccoli Stati versione 2022. La prima gara coinvolgerà proprio la Nazionale Sammarinese, che partirà domenica mattina alla volta di Malta e debutterà martedì alle 16.15 contro Gibilterra.

La Nazionale sarà guidata in panchina dall’head coach Andrea Maghelli. Assistant coach sarà Simone Porcarelli. Sono sei le squadre in gara, divise in due gironi, per una competizione che partirà il 28 giugno e terminerà il 3 luglio.

Girone A: Malta, Azerbaijan, Andorra
Girone B: San Marino, Gibilterra, Armenia

Le vincenti dei due gironi accederanno direttamente alle semifinali, seconde e terze si incroceranno per gli spareggi.

IL PROGRAMMA
Mar. 28/6: San Marino – Gibilterra (16.15), Malta – Azerbaijan (18.30)
Mer. 29/6: Azerbaijan – Andorra (16.15), Gibilterra – Armenia (18.30)
Gio. 30/6: Armenia – San Marino (16.15), Andorra – Malta (18.30)
Ven. 1/7: seconda gir. A – terza gir. B (16.15), seconda gir. B – terza gir. A (18.30)
Sab. 2/7, SEMIFINALI 1°-4° posto: prima gir. A – vincente B2/A3 (16.15), prima gir. B – vincente
A2/B3 (18.30)

Dom. 3/7, FINALI
5°-6° posto: perdente A2/B3 – perdente B2/A3 (14)
3°-4° posto: perdente semifinale 1 – perdente semifinale 2 (16.15)
1°-2° posto: vincente semifinale 1 – vincente semifinale 2 (18.30)

Tutte le gare saranno disputate al Ta’ Qali Sports Pavilion (La Valletta, Malta) e saranno trasmesse sul canale youtube di Fiba Europe.

INTERVISTA AL PRESIDENTE FSP, LUCA LIBERTI

Presidente Liberti, comincia di fatto l’estate delle Nazionali. Ci può fare il punto della situazione?
“Innanzitutto c’è grande felicità nel poter ricominciare a giocare con tutte le Nazionali: Senior, Under 18 e Under 16. La Nazionale maggiore era già stata impegnate nel 2021, ma è stato un Europeo particolare, ancora chiuso nella “bolla”. Ora ci siamo. Grande piacere nel vedere i giocatori sul campo, nell’osservarli preparare con impegno un evento come questo. La nostra estate cestistica ha gli Europei come competizione alle porte, ma anche, allo stesso tempo, la possibilità di lavorare un paio di mesi coi ragazzi Under al di fuori del contesto della stagione normale, coi campionati in corso. È un fattore decisamente importante per la loro crescita”.

Oltre alla Nazionale Senior, l’estate vedrà impegnate anche l’Under 16 in Kosovo (12-17 luglio) e l’Under 18 in casa al Multieventi (24-31 luglio)…
“Per i ragazzi Under 16 è un po’ tutto nuovo, si tratta di fatto del primo Europeo in assoluto e arriva dopo due anni di pandemia. Non sappiamo cosa aspettarci a livello di risultati ma è molto positivo che stiano lavorando anche d’estate per la loro crescita personale. L’Under 18 giocherà in casa e non è mai facile: ci sono sempre aspettative e l’emozione sarà sicuramente tanta col pubblico di amici e famigliari pronto a tifare per loro. In proiezione dell’appuntamento di fine luglio, abbiamo organizzato per i ragazzi della Nazionale Under 18 una trasferta in Spagna, a Lloret de Mar, per un importante torneo di preparazione che si svolgerà la prossima settimana. Sarà un Europeo complicato, con 10 squadre, ma siamo fiduciosi perché i ragazzi si stanno preparando bene”.

Siamo alla senior, la prima impegnata in gara. Pochi giorni al via. Che tipo di Nazionale è quella del 2022?
“Purtroppo ci sono grosse defezioni. Mancheranno tra gli altri Davide Macina, Matteo Botteghi (infortunio al tendine d’Achille) e Federico Tognacci. Però rispetto al 2021 ci sarà il ritorno di Andrea Raschi e per lui va aggiunta una parentesi importante. Andrea era in campo 20 anni fa nell’ultima vittoria sammarinese in un contesto europeo senior, quella del 2002 proprio a Malta. La chiusura di un cerchio. Rispetto al 2021 ci saranno anche i fratelli Ugolini, un bel valore aggiunto. Lo staff tecnico è di prim’ordine e gli auspici sono buoni. Speriamo in un bel risultato: l’obiettivo è poter accedere, con una buona prestazione, ai Giochi dei Piccoli Stati di Malta del 2023. Questi Europei 2022 saranno molto competitivi: ricordiamo che Andorra ha una squadra di club che gioca nell’Eurocup, Monaco ha una squadra di Eurolega e anche le altre hanno alzato il livello. Saranno belle sfide”.

INTERVISTA ALL’HEAD COACH, ANDREA MAGHELLI

Coach, ci siamo. La squadra è prossima alla partenza e martedì pomeriggio debutterete con Gibilterra. Quali sono le sensazioni al momento?
“La squadra sta bene e i ragazzi sono carichi. Un gruppo diverso da quello dello scorso anno, con un paio di debuttanti e qualcun altro che invece è abituato a questo genere di competizioni. Per motivi legati al prolungarsi dei campionati, il nucleo finale della squadra l’abbiamo avuto insieme solo nell’ultimo periodo, ma stiamo cercando di organizzare un gioco semplice ed efficace nel quale ci si possa inserire al meglio”.

Che tipo di Nazionale sarà?
“Alcuni infortuni e assenze ci impediscono di essere al completo, ma quella che porteremo sarà la Nazionale migliore possibile in questo momento. Proveremo a giocare con soluzioni abbastanza immediate e rapide, lavorando su letture che stiamo provando. Tenteremo di essere il più possibile imprevedibili. Rispetto al roster del 2021 abbiamo perso qualcuno ma abbiamo anche recuperato elementi importanti come Andrea Raschi e i fratelli Ugolini: Pietro e Giovanni. Cercheremo di dare il meglio”.

Martedì il debutto con Gibilterra, che partita sarà?
“La prima partita è sempre poco prevedibile. L’anno scorso con loro abbiamo vinto, ma storicamente c’è sempre una grossa rivalità e bisognerà fare attenzione. Per quanto mi riguarda è semplicemente una squadra che dobbiamo cercare di battere. I roster ancora non li conosciamo a fondo e valuteremo a Malta le forze generali del torneo”.

Che Europeo sarà per San Marino?
“Cercheremo di far bene ma anche di creare un gruppo che funga da nucleo forte a quello della prossima estate, quando ci saranno i Giochi dei Piccoli Stati. Faremo del nostro meglio, non vediamo l’ora di giocare”.