Indietro
menu
scomparso un anno fa

Una targa commemorativa in memoria dell'ammiraglio Cingolani

In foto: la targa in memoria dell'ammiraglio Cingolani
la targa in memoria dell'ammiraglio Cingolani
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
gio 26 mag 2022 13:42
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

“Una vita in mare, il mare per la vita”. Questa la frase incisa sulla targa scoperta oggi in una breve cerimonia in via Sinistra del Porto nella banchina destinata agli ormeggi delle unità navali della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Rimini. Una targa in memoria dell’Ammiraglio Aleardo Maria Cingolani, nel primo anniversario della sua scomparsa, avvenuta il maggio 2021.
L’iniziativa è stata fortemente voluta da tutto il personale della Capitaneria di Porto di Rimini e accolta con affetto e slancio dalla famiglia e dall’Associazione Marinai d’Italia di Rimini. La targa si trova nel punto dal quale si osservano il porto canale, il punto di ormeggio delle unità pronte a muovere per il soccorso in mare e la sede storica della Capitaneria di Porto, “a perenne memoria del legame tra Aleardo, il mare, il porto, la città, l’utenza tutta e la Capitaneria di Porto”.


L’Ammiraglio Cingolani, riminese, era molto conosciuto in città per aver svolto incarichi in Capitaneria sia operativi che tecnico amministrativi. Ha chiuso la sua carriera a Venezia, come Capo Servizio Operazioni, dopo 40 anni di onorata carriera che lo hanno
visto ricoprire incarichi anche in altre sedi di servizio, a Siracusa, Trieste ed in enti centrali. L’Ammiraglio era ben voluto nell’ambiente legato al mare ed a tutto l’associazionismo di riferimento anche per la straordinaria passione con cui si dedicava a
qualsiasi “progetto” che lo vedesse legato al mare e al servizio verso gli altri. Ha ricoperto anche incarichi di responsabilità all’interno della Lega Navale, dell’Associazione Marinai d’Italia locale, della Consulta del Porto, del Circolo Nautico di Viserba, del Volontariato Provinciale “RIMINI RESCUE”, dell’Associazione “VELE AL TERZO”, e ancora degli Scouts locali – anche dei MASCI, movimento adulti – dell’Associazione “RICERCHE STORICHE ARIES”; è stato anche socio di importanti sodalizi e di associazioni (“Istituto del Nastro Azzurro” e “Istituto Nazionale per la Guardia
d’Onore alle Reali tombe del Pantheon”, solo per citarne alcuni).