Prima la rapina in strada, poi il furto in un ristorante. Fermati tre giovani malviventi

Nella notte tra sabato e domenica i carabinieri della Sezione Operativa di Riccione sono intervenuti per soccorrere un giovane riccionese che aveva chiamato il 112 essendo stato poco prima rapinato da tre ragazzi armati di coltello.

I militari, ricevuta una sommaria descrizione dei tre, allontanatisi con 300 euro in contanti, hanno avviato immediatamente le ricerche. Interrotte, però, dalla sirena dell’allarme di un noto ristorante situato vicino alla banchina del porto di Riccione. Le gazzelle si sono precipitate sul posto, riscontrando la forzatura di una porta di servizio. Da un rapido sopralluogo non risultava mancare nulla.

Nel mentre ecco un nuovo allarme provenire da un altro ristorante nelle vicinanze. Anche in questo caso le pattuglie si sono precipitate davanti al locale dove questa volta hanno notato tre soggetti scappare a piedi. La loro fuga è durata solo pochi metri. Infatti i militari riccionesi hanno bloccato e ammanettato il terzetto, poi condotto in caserma.

Gli investigatori dell’Arma, diretti dal comandante della Compagnia Luca Colombari, hanno appurato che il terzetto, composto due maggiorenni e un minorenne provenienti dalla Toscana, si era reso responsabile prima della rapina (uno dei tre aveva ancora in tasca i 300 euro portati via al riccionese) e poi del furto nel secondo ristorante (recuperati anche in questo caso i 60 euro sottratti dal registratore di cassa). Sequestrato anche un piccolo arnese da scasso.

Informato il pm di turno, per i due maggiorenni si sono aperte le porte del carcere riminese dei Casetti mentre il minorenne è stato accompagnato in una struttura di recupero nel Bolognese.  I tre resteranno lì in attesa della convalida del provvedimento cautelare.