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progetto definitivo a giugno

L'ex questura sarà demolita. Al suo posto appartamenti, verde e un supermercato

In foto: l'incontro di questa mattina con la stampa locale
l'incontro di questa mattina con la stampa locale
di Lamberto Abbati   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mar 17 mag 2022 15:58 ~ ultimo agg. 18 mag 15:13
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Verrà rasa al suolo l’ex questura di via Ugo Bassi a Rimini, in stato di totale abbandono da due decenni. A darne conferma è la società bolognese Ariminum Sviluppo Immobiliare (A.S.I.), che lo scorso luglio ha acquistato all’asta l’immobile per 14 milioni e mezzo. Nell’area da 30mila metri quadri, che da anni si trova in una situazione di grave degrado, sorgeranno appartamenti, uffici, servizi pubblici e privati, parcheggi interrati o a raso (250 posti auto) e un supermercato di circa 1.500 metri quadrati, “sicuramente non un centro commerciale”, come ha tenuto a precisare questa mattina nel corso dell’incontro con la stampa e i media locali l’amministratore unico di ASI, Piero Aicardi.

Da sx Piero Aicardi, Leonardo Cavalli e Marco Da Dalto

Non sono stati ancora forniti i dettagli del progetto “che prima vogliamo illustrare al sindaco di Rimini, col quale siamo in assoluta sintonia, e poi alla cittadinanza”, ha spiegato il project Leader Marco Da Dalto, coordinatore del progetto. “Quello che possiamo dire è che verrà garantito l’interesse pubblico. Ci sarà una quota di edilizia sociale e una pubblica, ci saranno aree verdi, spazi di socializzazione e anche un punto vendita di medie dimensioni. Sarà un marchio ‘premium’ e le assunzioni verranno fatte sul territorio”. 

A guidare il team di progettisti è l’architetto Leonardo Cavalli di Oneworks: “Si tratterà di un intervento di rigenerazione urbana, che è il vero tema urbanistico. Sostenibilità energetica e sociale sono le nostre linee guida”. Demolire l’ex questura costerà quasi due milioni: “Alle spalle abbiamo una grande forza finanziaria – ha chiarito l’amministratore Aicardi – del resto il progetto è ambizioso. Non vogliamo solo riqualificare ma anche rivitalizzare l’intero quadrante urbano. L’obiettivo è creare qualcosa di innovativo e bello per la città”.

Appuntamento con il sindaco Sadegholvaad per la presentazione del progetto definitivo a fine giugno: “I contatti con il primo cittadino sono costanti – ha detto il coordinatore del progetto Da Dalto -. Lui ci ha dato le linee di indirizzo e noi pensiamo di averle soddisfatte nel migliore dei modi. Invitiamo anche i cittadini a mettersi in contatto con noi per offrire spunti su come immaginino il futuro degli spazi pubblici di questa area. A breve sarà disponibile un servizio online dedicato”.

Dopo 22 anni, quello che da molti è stato definito un vero e proprio buco nero per la città, si appresta a diventare un nuovo modello di rigenerazione urbana.