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Le immagini dei conflitti

“Steve McCurry Icons”. A Villa Mussolini i grandi protagonisti della fotografia

In foto: la locandina
la locandina
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
gio 7 apr 2022 13:04
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Dopo Elliot Erwitt, Villa Mussolini a Riccione ospita una nuova mostra dedicato a un altro protagonista della fotografia contemporanea. La mostra “Steve McCurry Icons” il 14 aprile apre al pubblico. Oltre 70 fotografie saranno esposte fino al 18 settembre per conoscere la vasta produzione del grande fotografo statunitense.

La presentazione della mostra (a cura dell’Amministrazione Comunale di Riccione):

Steve McCurry è una delle figure più iconiche e uno dei più grandi maestri della fotografia contemporanea. Punto di riferimento per un larghissimo pubblico che nelle sue fotografie riconosce un modo di guardare il nostro tempo, a Villa Mussolini il visitatore potrà ripercorrere un viaggio simbolico nel complesso universo di esperienze e di emozioni provenienti dalle sue celebri immagini. A partire dagli scatti, gli unici in bianco e nero, realizzati tra il 1979 e il 1980 nel suo primo reportage in Afghanistan, paese in cui entrò dopo aver attraversato il confine con il Pakistan per trascorrervi diversi mesi in abiti tradizionali insieme ai mujaheddin in conflitto contro l’avanzata russa. Un reportage che gli avvalse il premio Robert Capa Gold Medal for Best Photographic Reporting from Abroad, ambito riconoscimento assegnato a fotografi distintisi per l’eccezionale coraggio e per le loro imprese. Quelle immagini furono tra le prime a mostrare il conflitto al mondo intero.

E il ritratto più famoso di McCurry, ‘Ragazza afghana’ fu scattato in un campo profughi vicino a Peshawar in Pakistan. Lo scatto di Sharbat Gula, divenuta una icona assoluta della fotografia mondiale, è stato nominato come “la fotografia più riconosciuta” nella storia della rivista National Geographic. Il suo volto è diventato famoso ed è ora ricordato come “la foto di copertina di giugno 1985”. L’identità della “Ragazza afghana” è rimasta sconosciuta per oltre 17 anni finché McCurry ed un team del National Geographic ritrovarono la donna nel 2002. Nel 2021 l’afghana Sharbat Gula, nota come la “ragazza dagli occhi verdi” è stata trasferita in Italia nell’ambito del programma di evacuazione dei cittadini afghani e del piano del governo per la loro accoglienza e integrazione.

La mostra di Riccione inizia con una straordinaria serie di ritratti e si sviluppa tra immagini di guerra e di poesia, di sofferenza e di gioia, di stupore e di ironia. Il visitatore seguirà idealmente McCurry nei suoi viaggi attraversando India, Birmania, Giappone, Africa fino al Brasile. Con le sue fotografie il fotografo pone a contatto le etnie più lontane attraverso le condizioni sociali più disparate, mettendo in evidenza una condizione umana fatta di sentimenti universali e di sguardi la cui fierezza afferma la medesima dignità.Un viaggio ideale che consente di attraversare le frontiere e di conoscere da vicino un mondo destinato a grandi cambiamenti.

“Siamo orgogliosi nell’anno del Centenario di ospitare a Riccione una retrospettiva che raccoglie gli scatti più celebri del famoso fotografo americano. Noto in tutto il mondo per le sue immagini di alto valore artistico e documentaristico – dichiara l’assessore a Turismo Cultura Eventi, Stefano Caldari – sono certo che la scelta di un grande artista internazionale sarà di forte richiamo per i turisti, anche stranieri, che potranno scegliere Riccione anche per la rilevante proposta culturale offerta”.

In una audioguida disponibile gratuitamente per tutti i visitatori, Steve McCurry racconta in prima persona molte delle foto esposte, e in un video di 12 minuti, racconta la sua lunga carriera e soprattutto il suo modo di intendere la fotografia.

Steve McCurry / Icons è anche il titolo di una pubblicazione curata da Biba Giacchetti, che costituisce il catalogo della mostra.

La mostra curata da Biba Giacchetti è promossa dal Comune di Riccione ed è organizzata da Civita Mostre e Musei e Maggioli Cultura in collaborazione con SudEst57, sarà aperta dal 14 aprile sino al 18 settembre negli spazi di Villa Mussolini.

Orari

Dal 14 aprile al 12 giugno 

Mart-ven. dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 20

Sab. e dom. dalle 10 alle 20

Lunedì chiuso

Dal 13 giugno al 18 settembre

Mart-dom. dalle 16 alle 24

Lunedì chiuso

Orari festitività

14,15,16,17,18 aprile dalle 10 alle 20

23,24,25 aprile dalle 10 alle 20

29, 30 aprile e 1 maggio dalle 10 alle 20

2,3 giugno dalle 10 alle 20

Biglietti

Audioguida inclusa nel biglietto di ingresso

Open € 13,00

Intero € 12,00

Ridotto € 10,00 per gruppi di almeno 12 visitatori e titolari di convenzioni appositamente attivate

Ridotto speciale € 5,00 per scuole e giovani fino a 24 anni

Gratuito per minori di 6 anni, 2 accompagnatori per classe e accompagnatore di disabili

Diritto di prenotazione: € 1,00 a persona

Informazioni e prenotazioni

www.civita.art

serviziculturali@civita.art