Indietro
menu
le cifre delle retribuzioni

Sciopero driver. La replica di Amazon: massimo impegno a tutela dei lavoratori

In foto: repertorio
repertorio
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mer 27 apr 2022 15:40
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Nel giorno dello sciopero degli autisti delle aziende consegnatarie per conto del deposito di smistamento Amazon a Santarcangelo (vedi notizia), dalla multinazionale dell’e-commerce arriva la replica alle accuse di costringere i driver a ritmi e carichi di lavoro insostenibili e di un utilizzo distorto delle normative contrattuali. Il lavoro è organizzato in modo da ottimizzare gli impegni per i dipendenti dei fornitori per i servizi e con il controllo delle corrette condizioni di lavoro.


La replica di Amazon:

  • Amazon collabora con decine di fornitori di servizi di consegne che forniscono opportunità lavorative a migliaia di persone in tutto il Paese che si occupano di consegnare gli ordini ai nostri clienti.

I corrieri sono assunti da fornitori di servizi di consegne al livello G1 del CCNL Trasporti e Logistica. La retribuzione d’ingresso è pari a € 1.667,32 lordi al mese per i dipendenti a tempo pieno, a cui si aggiungono oltre 380€ netti mensili come indennità giornaliera.

  • Per tale motivo lavoriamo a stretto contatto con i fornitori di servizi di consegna per definire insieme degli obiettivi realistici che non mettano pressione su di loro o sui loro dipendenti. Amazon mette a disposizione dei suoi fornitori di servizi una tecnologia di pianificazione delle rotte che prende in considerazione diversi fattori, come il traffico, per determinare quante consegne un autista possa effettuare in sicurezza. Oltre il 96% delle rotte effettuate in Italia viene completato entro la conclusione dell’orario lavorativo e, frequentemente, con largo anticipo rispetto alla conclusione dello stesso. Questo anche grazie al fatto che le aziende fornitrici di servizi di consegna sono pronte, in qualsiasi momento della giornata, a fornire il supporto necessario ai loro dipendenti.
  • Amazon richiede che tutti i fornitori di servizi di consegne operino nel rispetto delle normative vigenti e del Codice di Condotta dei Fornitori Amazon, attento a garantire che gli autisti abbiano compensi e orari di lavoro adeguati, ed effettuiamo controlli su ogni segnalazione di non conformità anche per quanto riguarda gli aspetti retributivi, contributivi e la regolarità delle pratiche occupazionali.
  • Nel caso si riscontri che un fornitore non stia rispettando le nostre aspettative e stia violando le normative vigenti adottiamo i rimedi contrattualmente previsti, inclusa l’interruzione del rapporto contrattuale. Quando si verificano queste situazioni, ci adoperiamo affinché i corrieri di un fornitore di servizi di consegna che termina la sua collaborazione con Amazon, possano comunque continuare il loro lavoro attraverso il nuovo fornitore che subentrerà per occuparsi delle consegne.