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bikeristi da estero

Previsioni Pasqua. Riccione Turismo fiducioso: triplicate prenotazioni

In foto: Franco Vanucci, presidente Riccione Turismo
Franco Vanucci, presidente Riccione Turismo
di Simona Mulazzani   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
ven 8 apr 2022 11:32 ~ ultimo agg. 11:48
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Sono 39 gli alberghi del consorzio Riccione Turismo che apriranno a Pasqua, più del 50% degli aderenti. Sono triplicate, rispetto allo stesso periodo del 2019, le richieste di prenotazione agli hotel, soprattutto italiani e bikeristi. Nel primo trimestre 2022 le richieste sono state 1.976, il 72% in più se parametrato alla stagione pre-pandemia. Il 20% riguarda aprile e maggio, il 23% giugno e il 28% luglio e agosto.

Il pubblico del portale www.visitriccione.com è nella grande maggioranza italiano , 84%, ma il Consorzio, che ha visto quest’anno l’ingresso di 19 nuovi soci, proprio in occasione della ripartenza, punta a riconquistare fette di mercato sui distretti esteri di prossimità. “Il messaggio che vogliamo affidare al vento delle buone vacanze è che Riccione Turismo è pronto: lo attestano i numeri, lo confermeranno i progetti ambiziosi che a breve renderemo pubblici” afferma il presidente Franco Vanucci.

Per la Pasqua il clima è di attesa e di moderato ottimismo. I contatti cominciano a scaldarsi e le ottime percentuali di crescita della domanda si trasformeranno in raccolta, già a ridosso delle festività. Come sempre le condizioni meteo e le temperature giocheranno un ruolo decisivo. Pasqua è sempre una scommessa, ma noi siamo imprenditori che ci credono: la voglia di Riccione prevarrà!”.

buone le stime anche per il ponte del 25 aprile: La richiesta media da parte dell’utenza è di 2 notti, tre in alcuni casi, rispetto a un’apertura media delle strutture sui 4 giorni. Sotto il profilo dei prezzi evidenziamo un sostanziale mantenimento delle tariffe – seppur in un contesto globale di aumento dei costi, vedi energia e prodotti alimentari – e ci attendiamo in prevalenza ospiti italiani – famiglie comprese – dalle aree geografiche tradizionalmente interessate a Riccione: Lombardia, Piemonte, Veneto, Emilia e negli ultimi anni anche da Toscana, Umbria e Lazio. Sul versante estero, le presenze straniere coincideranno soprattutto con quanti praticano sport: nello specifico i bikeristi e i cicloturisti. Fortunatamente, la riapertura delle frontiere e la nuova fase di gestione sanitaria del Covid hanno dato nuovo impulso a questa tipologia di turisti. Prevedo che il mercato tedesco si affaccerà in Riviera ai primi di giugno, in occasione della Pentecoste. Hanno fatto bene le ultime iniziative di marketing messe in campo da Regione e APT e faranno bene i treni da Monaco di Baviera: raggiungere Riccione risulterà più facile, economico e sicuro. Aiuteranno senz’altro a orientare i turisti tedeschi – seppur alle prese con uno scenario socio-economico ancora complesso – verso la destinazione Romagna; così come aiuteranno molto i collegamenti aerei disponibili sugli scali regionali. Un mercato da tornare a seguire con attenzione è la Svizzera; sia gli svizzeri italiani che gli svizzeri tedeschi. Ottima capacità di spesa e simpatia verso la Riviera”.