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l'obiettivo era la cassaforte

Albergatore sorprende il ladro e viene aggredito. Poi l'inseguimento e l'arresto

di Lamberto Abbati   
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mar 12 apr 2022 15:00 ~ ultimo agg. 13 apr 11:35
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Un albergatore cattolichino di 62 anni lunedì mattina, poco prima delle 9, ha sorpreso all’interno del proprio hotel, il “De La Ville”, in via Pisacane, un ladro che con il trapano in mano stava cercando di aprire la cassaforte della reception. Senza pensarci su, l’uomo l’ha affrontato nel tentativo di bloccarlo. Tra i due è nata una colluttazione, poi il malvivente ha cercato di colpire con un pugno in faccia l’albergatore: “Ti ammazzo”, gli ha gridato prima di strappargli il cellulare di mano e spintonarlo a terra.

E’ stato un vicino del 62enne, attirato dalle grida, ad inseguire il ladro, un 20enne tunisino con alle spalle un provvedimento di espulsione emesso pochi mesi fa dal prefetto di Pesaro. Il nordafricano ha gettato dopo alcune centinaia di metri il telefonino a terra, poi all’altezza della stazione ferroviaria di Cattolica è stato bloccato da una pattuglia dei carabinieri. Dai filmati delle telecamere di videosorveglianza del “De La Ville” si vede chiaramente che il tunisino infrange la vetrata della porta d’ingresso con un sasso per poi dirigersi verso la piccola cassaforte della reception. Mentre cerca di scassinarla con un trapano, ecco che entra l’albergatore. Poi la successiva colluttazione e la fuga.

Una volta nelle celle di sicurezza il 20enne, arrestato per rapina impropria, si è reso protagonista di alcuni atti di autolesionismo prontamente interrotti dai militari, costretti però a richiedere l’intervento del 118. I sanitari hanno sedato il nordafricano per poi trasferirlo in ospedale. Questa mattina è comparso in tribunale, assistito dall’avvocato d’ufficio Leanne Arceci, per la direttissima. L’imputato ha patteggiato 3 anni e 4 mesi di reclusione. Il giudice ha disposto nei suoi confronti anche il divieto di dimora in Emilia Romagna.