Indietro
menu
davanti ad istituti

Giornata mobilitazione a scuola. A Rimini volantini e striscioni

di Redazione   
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
ven 18 feb 2022 16:13
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura < 1 minuto
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Anche a Rimini alcuni studenti si sono organizzati perla giornata di mobilitazione nazionale, la terza organizzata in pochi giorni, in seguito alla morte di due ragazzi, Lorenzo e Giuseppe, deceduti durante un periodo di stage in alternanza scuola-lavoro. Questa mattina all’ingresso di alcune scuole superiori (Liceo classico “G. CESARE – M. VALGIMIGLI”, Liceo scientifico “A. EINSTEIN”, Liceo artistico “FELLINI” di Riccione”) è stato promosso  un volantinaggio e l’affissione di alcuni striscioni, sostenuto da Casa Madiba Network. 
Alcuni passaggi del volantino:
Dopo due anni di precarietà e insicurezza la scuola sta cercando di riguadagnare una certa stabilità, ma per noi studenti e studentesse ritornare alla normalità significa vivere nuovamente le problematiche pre-pandemiche in aggiunta alla crisi educativa che la didattica a distanza ha peggiorato. Siamo stanchi da questa situazione e desideriamo prendere parola e attivarci anche qui, nella nostra provincia. Lo facciamo anche alla luce di due fatti di cronaca gravissimi e drammatici, che hanno portato alla morte di due nostri coetanei, Lorenzo e Giuseppe, mentre si trovavano a svolgere stage durante i percorsi di alternanza scuola-lavoro.
Ci mobilitiamo per:
  • modificare radicalmente l’alternanza scuola-lavoro
  • sfruttare i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) in maniera costruttiva
  • rinnovo delle infrastrutture necessario a rendere la scuola un ambiente sicuro
  • protagonismo studentesco
  • attenzione alle ripercussioni psicologiche prodotte dalla sindemia ma anche una rivalutazione del sistema scolastico e dei metodi di valutazione