Indietro
menu
Gli interventi nel riminese

Fiumi, frane, erosione costa. In Regione arrivano 61milioni dal Pnrr

In foto: il fiume Marecchia
il fiume Marecchia
di Andrea Polazzi   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mer 29 dic 2021 12:07
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

All’Emilia-Romagna andranno 61 milioni di euro dal PNRR per la messa in sicurezza di fiumi, versanti franosi e costa. Il piano regionale ha avuto infatti il via libera dal Dipartimento nazionale di Protezione civile. Tra i 19 macro-interventi previsti, alcuni riguardano anche la Romagna (dove sono destinati 14 milioni) e in particolare la provincia di Rimini. Gli stanziamenti serviranno, ad esempio, per la riduzione del rischio idraulico dei fiumi Marecchia e Uso e il consolidamento dei movimenti franosi nel territorio di Rimini ma anche per opere di difesa costiera e di mitigazione del rischio da erosione e ingressione marina.

La Regione rispetta i tempi per la pianificazione dei cantieri e contribuisce, su scala nazionale, a raggiungere gli obiettivi fissati entro l’anno dall’Europa– affermano il presidente, Stefano Bonaccini e l’assessore regionale alla Protezione civile, Irene Priolo. Grazie al lavoro partito lo scorso agosto, con il riparto delle risorse su scala nazionale, si è costruita una programmazione dell’impiego dei fondi condivisa con i territori che è stata sottoposta all’approvazione del Dipartimento nazionale. Ora, con la stessa determinazione, continueremo a lavorare perché si rispettino i tempi fissati. Le nuove opere porteranno ad accrescere la sicurezza dell’intera regione nell’interesse di chi vive, lavora, studia e fa impresa in questa terra”.

I progetti finanziati

Nel piacentino, con 9 milioni di euro saranno finanziati lavori sui torrenti Arda, Tidone, Trebbia, Nure e Chiavenna per prevenire il rischio idraulico e per la mitigazione e il consolidamento dei movimenti franosi lungo le valli dei bacini dei fiumi Trebbia, Aveto, Nure e del torrente Arda.

Nel parmense, con 10,9 milioni di euro si lavorerà sui torrenti Parma, Baganza, Enza, Stirone e Rovacchia e i bacini dei fiumi Taro e Ceno, oltre che per la mitigazione e il consolidamento dei movimenti franosi del territorio.

Nel reggiano, con 7,9 milioni di euro si interverrà sui torrenti Enza, Crostolo, Tresinaro e sul fiume Secchia e per il consolidamento dei movimenti franosi lungo le valli dei bacini di fiumi e torrenti.

Nel modenese, con 9 milioni e 450mila euro si lavorerà per prevenire il rischio idraulico dei fiumi Secchia e Panaro e dei torrenti Tiepido, Guerro, Leo, Soltenna, Dolo, oltre che per la mitigazione e il consolidamento dei movimenti franosi nelle aree collinari e montane.

Nel bolognese, con 5 milioni di euro si eseguiranno lavori per la riduzione del rischio idraulico del fiume Reno e dei sottobacini Navile, Idice, Sillaro, Samoggia e del tratto a valle del Cavo Napoleonico, oltre alla stabilizzazione della frana di Marano e alla sistemazione della sponda sinistra del fiume Reno.

Nel ferrarese4 milioni e 850mila euro serviranno per la riduzione del rischio idraulico del canale Navigabile e per la manutenzione straordinaria delle opere di difesa costiera e di mitigazione del rischio da erosione e ingressione marina nel comacchiese.

In Romagna arriveranno complessivamente 14 milioni di euro per interventi di riduzione del rischio idraulico nei bacini dei torrenti Santerno, Senio e Lamone e lungo le aste di pianura dei corsi d’acqua dal Reno al Savio e il consolidamento dei movimenti franosi nel territorio di Ravenna; per la riduzione del rischio idraulico nei bacini dei fiumi Montone, Ronco Bidente, Bevano, Savio e Rubicone e il consolidamento dei movimenti franosi nel territorio di Forlì-Cesena; per la riduzione del rischio idraulico dei fiumi Marecchia e Uso e il consolidamento dei movimenti franosi nel territorio di Rimini; e per opere di difesa costiera e di mitigazione del rischio da erosione e ingressione marina nei territori di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini.