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entro il 10 novembre

Intercultura: riparte il nuovo bando di concorso

di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 5 minuti
gio 28 ott 2021 14:53 ~ ultimo agg. 4 nov 17:23
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Tanta voglia di riprendersi la vita e ricominciare a scoprire il mondo. Sono gli adolescenti italiani un anno dopo il Covid. Se già nel 2020 (fonte: indagine realizzata da Laboratorio Adolescenza in collaborazione con Intercultura) il 36% degli studenti delle scuole superiori avrebbe desiderato frequentare un anno di scuola all’estero, oggi a voler fare questa esperienza è addirittura il 62% degli studenti delle scuole superiori, segno che la pandemia in realtà non ha prodotto solo effetti di chiusura, ma ha motivato ancora di più i ragazzi più curiosi.

Per questi “esploratori”, desiderosi non solo di viaggiare ma di scoprire nuove culture, sono aperte le iscrizioni alle selezioni di Intercultura per i programmi all’estero e le borse di studio dell’anno scolastico 2022-23. www.intercultura.it/bando-di-concorso

I programmi dell’Associazione senza fini di lucro, che dal 1955 opera in Italia e in tutto il mondo attraverso la rete AFS Intercultural Programs, sono rivolti a ragazzi nati prioritariamente tra il 1 luglio 2004 e il 31 agosto 2007 e consentono di frequentare una scuola locale e di vivere insieme a una famiglia selezionata.

Anche per quest’anno il bando di concorso prevede che gli studenti che necessitano di un sostegno economico possano usufruire di una delle centinaia di borse di studio totali o parziali messe a disposizione da Intercultura attraverso il proprio fondo dedicato a questo scopo. In aggiunta, da settembre, sono disponibili altre centinaia di borse di studio grazie alle donazioni di numerosi enti, aziende e fondazioni. Le iscrizioni al concorso potranno essere effettuate online dal sito di Intercultura, fino al 10 novembre 2021.

In corso le partenze per l’anno scolastico 2021 2022: da Rimini all’estero 15 ragazzi

Considerando le partenze già avvenute nel corso dell’estate e quelle in programma a gennaio per i programmi semestrali, Intercultura stima che in totale saranno 1.300 gli studenti partiti in questo anno scolastico con i suoi programmi (la maggior parte è già all’estero). Due terzi di loro ha beneficiato di una borsa di studio.

Numerose le mete in Europa e Nord America, ma anche Africa e America latina: Austria, Belgio, Canada, Colombia, Danimarca, Egitto, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Islanda, Lettonia, Norvegia, Olanda, Paraguay, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Rep.Ceca, Rep.Dominicana, Rep.Slovacca, Serbia, Spagna, Sudafrica Svezia, Svizzera, Tunisia, Turchia, Ungheria, Uruguay, USA.

Determinante, per la partenza di questi ragazzi, è stata la conferma, nonostante il difficile momento economico, dell’ampio programma di borse di studio che Intercultura realizza anche grazie alla collaborazione di numerose aziende, fondazioni ed enti: più di 2 studenti su 3 hanno beneficiato di una borsa di studio totale o parziale.

Dalla zona di Rimini sono partiti nel corso dell’estate 15 studenti. Si tratta di: Guido, Grazialuna, Chiara, Alessandra, Caterina e Chiara per l’Irlanda; Amelia e Agnese per la Danimarca; Chiara per gli USA; Alice per la Repubblica Ceca; Bianca per la Francia; Morena per il Canada; Beatrice per il Portogallo; Tehtena per la Tunisia; Pietro per la Polonia.

Chiara, partita a fine agosto per gli Stati Uniti, racconta questo sui primi mesi della sua esperienza:

È difficile raccontare alle persone cosa significa realmente essere un exchange student. Quando mi chiedono di raccontare com’è trovarsi dall’altra parte del mondo da sola a soli 16 anni mi si apre il mondo davanti e le parole non bastano per raccontare tutte le emozioni che sono coinvolte. 

Quando sono arrivata negli Stati Uniti (due mesi fa sembra incredibile ancora!) tutto a primo impatto sembra enorme! Case, ristoranti, macchine, scuole… tutto viene duplicato di dimensioni e vieni immerso in questo grande ambiente in cui all’inizio non è facile adattarsi, ma con il passare del tempo posso dire di aver trovato il mio equilibrio e di sentirmi di nuovo a casa! 

Ho avuto l’opportunità di vivere tante esperienze diverse, come vedere la mia prima partita di football, essere eletta per la corte d’onore del ballo della scuola, visitare un altro stato degli Stati Uniti (Ohio!) o provare gli snack tipici americani!

Mi sono innamorata della Pennsylvania, tanti colori nuovi e tanto verde, amo il posto in cui mi trovo e sono fiera di aver avuto la possibilità di trovare una nuova famiglia e una nuova casa qui negli Stati Uniti grazie ad intercultura!

Andrea Franzoi, Segretario Generale di Intercultura: “Stiamo vivendo ancora oggi sotto gli effetti della Pandemia che in breve tempo ha cancellato le convinzioni del nostro vivere, almeno in Occidente. Ma, pur nel pieno della gestione dell’emergenza e con molte sofferenze da parte di chi è coinvolto in prima persona, possiamo guardare con più fiducia al futuro.

E’ chiaro che solo unendo gli sforzi potremo superare la crisi. È quanto stiamo cercando di fare anche noi di Intercultura, fin dall’inizio. Ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo lavorato duramente nel momento della massima emergenza; pur con molte limitazioni, siamo ripartiti, convinti della necessità di offrire una luce di speranza ai giovani di tutto il mondo e alle persone che credono nel dialogo tra le culture.

Non possiamo farlo da soli e, oltre al sostegno e al coinvolgimento determinante dei volontari, delle famiglie e delle scuole, Intercultura sa di poter contare sulle Istituzioni del nostro Paese e sui numerosi partner che hanno rinnovato il loro sostegno economico. Resta forte il senso di gratitudine verso tutti coloro che ci hanno sostenuto e continuano a farlo”.

Infine, oltre 300 giovani studenti di tutto il mondo sono giunti nel Paese a partire dallo scorso 10 settembre, accolti da una famiglia e da una scuola locali. La proposta di Intercultura si rivolge infatti non solo agli studenti, ma anche alle famiglie e alle scuole che desiderano vivere un’esperienza di apertura internazionale, pur rimanendo in Italia. A Rimini, sono arrivati Alp dalla Turchia, Madeleine dagli USA e Kurt da Hong Kong per trascorrere un anno rispettivamente presso il Liceo Scientifico Einstein e il Liceo Scientifico A. Serpieri.

“Il nostro Progetto educativo non si limita ad inviare dei giovani a studiare in un altro Paese – commenta Andrea Franzoi, Segretario Generale di Intercultura – ma si propone di accompagnare loro, le loro famiglie, le scuole dove studiano in un percorso di crescita mirato a sviluppare le competenze necessarie per comprendere la realtà complessa del mondo di oggi. Una ricerca di Human Foundation sul Social Return on Investment di Intercultura ha calcolato che ogni euro investito nelle nostre attività genera un beneficio non solo sui singoli studenti partecipanti, ma per l’intera società italiana. Ad ogni Euro investito viene generato un ritorno di oltre 3 Euro. Un risultato che ci rende orgogliosi”.

 

Per informazioni sul bando di concorso 22-23 e le borse di studio basta collegarsi al sito www.intercultura.it dove è possibile scaricare il bando e mettersi in contatto con i volontari presenti in 159 città italiane. Sono consultabili sempre sul sito anche le date di tutti gli appuntamenti in presenza e online con i volontari e gli ex partecipanti ai programmi di Intercultura.

I volontari di Rimini hanno organizzato per mercoledì 3 novembre 2021, ore 21:00 un incontro online per la presentazione dei programmi. Per iscriversi: https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSeoGqzHxxr5M9pk5okkexFZrOsJKFtFPrefl7FIJRoilONOCQ/viewform

Per informazioni su intercultura: contattare i volontari del Centro locale di Rimini nelle persone di Luca, 333 8845221 per i programmi all’estero e di Simonetta, 339 3475899 per i programmi di ospitalità in Italia.