Hera presenta i progessi dell'economia circolare e lancia gli ECOgames
Questa mattina in fiera a Rimini, nella prima giornata di Ecomondo, il Gruppo Hera ha presentato la 12esima edizione del report Sulle tracce dei rifiuti (gruppohera.it)
La raccolta differenziata sui territori serviti da Hera oggi ha raggiunto 65,3%, con punte dell’85, senza risentire di conseguenze significative dalla pandemia. Grazie agli impianti della multiutility, 60 di prima destinazione e 213 di recupero finale, arrivano poi risultati che anticipano anche gli obiettivi europei: già centrato, ad esempio, il target comunitario al 2025 sul tasso di riciclo dei rifiuti urbani (55%), mentre per quanto concerne il riciclo degli imballaggi – a fronte di un obiettivo che Bruxelles fissa al 70% entro il 2030 – Hera nel 2020 è già al 73%.
Oggi viene recuperato più del 90% di quanto differenziato dai cittadini, che con il loro impegno aiutano Hera ad alimentare un’economia verde che vale 13 miliardi di euro all’anno ma possono anche risparmiare il 13% in bolletta.
In particolare, la raccolta differenziata dei cittadini della provincia di Rimini – che nel 2020, superiore al dato di Gruppo, è stata pari al 73% – viene destinata a 24 aziende a cui fanno capo 36 impianti, dando lavoro a 5.600 persone, per un fatturato annuo totale di circa 4,6 miliardi di euro
La sensibilizzazione all’economia circolare passa anche da progetti artistici come Scart, che ha permesso di realizzare a Ecomondo uno stand felliniano, e anche ludici come il progetto Come fare la raccolta differenziata con ECOgames – Gruppo Hera, per consentire a tutti di imparare divertendosi a conferire i rifiuti e migliorare qualità e quantità della raccolta differenziata.