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Migliorare trasporto pubblico

Tonti (Rimini Coraggiosa): terzo casello, una cattedrale nel deserto

In foto: Marco Tonti
Marco Tonti
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
ven 17 set 2021 13:48
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Nel dibattito sul terzo casello nel territorio comunale di Rimini a servizio della fiera interviene il capolista di Rimini Coraggiosa Marco Tonti con una posizione in controtendenza: non risolverebbe il problema del traffico e sarebbe utilizzato solo nei giorni di fiera. Va invece potenziato e incrementato, sostiene Tonti, il trasporto pubblico.


L’intervento di Marco Tonti:

Non si può negare che nelle grandi occasioni fieristiche il nostro sistema viario sia messo alla prova, ma c’è da dubitare che la soluzione sia fare un’altra colata di asfalto e cemento. Costruire un casello (a 2 km di distanza da Rimini Nord) per alleggerire un po’ il traffico della statale qualche giorno l’anno significa che per gli altri 340 giorni rimane una cattedrale nel deserto a consumare territorio e risorse. Senza contare che una volta uscito dall’autostrada il traffico si riverserebbe comunque sulla viabilità ordinaria, col rischio nei giorni di fiera di isolare frazioni a monte.

Non si può pensare che la maggior parte della gente venga a Rimini in occasione delle fiere per farsi un viaggio in autostrada, uscire al casello, andare in fiera e poi riprendere l’autostrada da lì. Il carico sulle infrastrutture viarie è diffuso perché le persone vogliono andare a cena in un bel posto, dormono in albergo, si fanno mezza giornata al mare e poi ripartono.

Come Rimini Coraggiosa pensiamo che su questo si giochi anche l’idea che abbiamo di noi stessi: vogliamo una fiera “mordi e fuggi” buona perché c’è il casello comodo, oppure perché possiamo offrire un’intera città piena di esperienze, di emozioni e di occasioni che si collegano alle iniziative fieristiche? È proprio su questo secondo tipo di frequentazione che dobbiamo scommettere come sistema-città.

Per la fiera ci sono linee di autobus e una fermata del treno, è prevista l’estensione del TRC, cioè trasporti che favoriscono l’uso dei mezzi pubblici (che comunque andranno potenziati e ripensati) meno inquinanti e meno invadenti come succede nelle maggiori capitali. Come Rimini Coraggiosa riteniamo che questo debba essere la prospettiva di futuro smart e multimodale, ecologicamente sostenibile e tecnologicamente consapevole su cui investire primariamente se vogliamo ambire alle qualità di una capitale moderna ed europea.