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I progetti di un candidato

Erbetta e lo sport. Cittadella alla Gaiofana, velodromo e spazi autogestiti

In foto: un parkour park
un parkour park
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
gio 12 ago 2021 15:53 ~ ultimo agg. 15:59
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Il programma del candidato sindaco di Rinascita Civica Mario Erbetta prevede “una cittadella del calcio nell’ex area Ghigi alla Gaiofana per la rinascita della squadra di calcio del Rimini con un ambizioso progetto, coma la realizzazione di un velodromo per poter attrarre competizioni internazionali e il ciclo turismo”.
Specializzato nello sport è il candidato consigliere di Rinascita Civica Daniel Savu , che propone “progetti sportivi dal basso
costo ma di respiro internazionale”.

“Per me – spiega Savu – allenamento significa prima di tutto movimento, in tutte le sue forme e qualità. Città del futuro come Copenaghen, Oslo, Madrid sono in prima fila nel dare supporto ad un “nuovo” tipo di allenamento, quello naturale, che mette il tuo corpo in primo piano e ti fa riscoprire capacità che pensavi fossero perdute. Queste città stanno dando sempre più spazio ad impianti sportivi polifunzionali che diventano importanti luoghi di turismo sportivo e aggregazione sociale di interesse nazionale ed internazionale. Correre, arrampicarsi e saltare, riscoprire il divertimento attraverso un impianto sportivo creato appositamente per farti vivere la città.
Arrampicata – Parkour – Skate e tanti altri sport giovani stanno proponendo regole diverse all’allenamento tradizionale. Credo fortemente che le life skills che questi sport coltivano siano importantissime per lo sviluppo dei giovani e per l’accrescimento interiore degli adulti”.

Come candidato Sindaco, spiega Erbetta, “ho ritenuto il progetto di Daniel Savu interessantissimo e da sviluppare in più parti della città, sia sul parco del mare ( come è avvenuto a Barcellona), sia nei parchi pubblici per dare luce a dei luoghi ad oggi in balia di delinquenza e prostituzione. Degli spazi che potrebbero essere autogestiti da associazioni sportive e che porterebbero tanti ragazzi ad affacciarsi a sport innovativi come innovativo è il richiamo a quel turismo giovanile che si rivolge a questo modo di fare attività fisica”.