Indietro
venerdì 26 aprile 2024
menu
Calcio Giovanile

Il Riccione Calcio 1926 entra a far parte della Polisportiva Riccione

In foto: Beccaceci dell'Atalanta e i tecnici del Riccione Calcio
Beccaceci dell'Atalanta e i tecnici del Riccione Calcio
di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
ven 23 lug 2021 16:04 ~ ultimo agg. 16:06
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Il Riccione Calcio 1926 entra a far parte della Polisportiva Riccione, che si occuperà della gestione del settore giovanile, della prima squadra che partecipa quest’anno al campionato di Prima categoria e della squadra amatoriale che parteciperà al campionato Uisp.

Il nuovo organigramma della società biancazzurra vede il presidente della Polisportiva Riccione, Giuseppe Solfrini ricoprire il ruolo di presidente, Fabio Faedda vicepresidente, Matteo Maffei e Andrea Napoli i direttori sportivi, Salvatore Micale responsabile del settore giovanile con la prestigiosa figura di Firmino Pederiva come direttore tecnico del settore.

“Abbiamo voluto dare vita ad una sorta di circolo del calcio cittadino – spiega il presidente Solfriniche permetterà a tutti di praticare lo sport più amato d’Italia ad ogni età, dai primi calci e finché si avrà voglia di divertirsi giocando a pallone, ognuno per i propri talenti e le proprie velleità. Il settore giovanile della scuola calcio della Polisportiva Riccione, che conta ben 220 iscritti ed è in continua crescita, aveva bisogno di una prima squadra, di dare la possibilità ai ragazzi di proseguire l’attività calcistica puntando a giocare con addosso i colori della città di Riccione. Il Riccione 1926 punta tanto sul senso di appartenenza alla città di Riccione, facendo leva sui valori dello sport e sull’entusiasmo di fare crescere i ragazzi nel migliore dei modi. Non a caso la squadra di Prima categoria, il cui mister sarà Denis Iencinella, si pone subito l’obiettivo di disputare un campionato di buon livello, che sia un ulteriore stimolo per i più giovani e per tutto il movimento. I giocatori del territorio hanno subito sposato questa idea di calcio: c’era bisogno di un progetto serio che puntasse su organizzazione ed entusiasmo, crescendo passo dopo passo. Riteniamo necessario partire dalle fondamenta per far rivivere e respirare il calcio come era una volta a Riccione, riportando nei riccionesi la passione per questo sport e permettendo a tutti di giocare a calcio indipendentemente dall’età”.

“Il cuore pulsante del progetto restano ovviamente la scuola calcio e il settore giovanile – spiega il responsabile del settore, Salvatore Micale così come resta e anzi si consolida l’affiliazione all’Atalanta. Il lavoro tecnico che si sta portando avanti ormai da anni sta dando i suoi risultati, confermati anche dal fatto che diverse squadre professionistiche del circondario hanno dimostrato interesse per i ragazzi del nostro vivaio, come dimostrano giocatori del 2008 e 2009 che giocheranno i prossimi campionati con Cesena e Pesaro. Tra gli altri progetti, in cantiere c’è la riqualificazione della struttura di Spontricciolo, mentre il Camp estivo a Carpegna si è concluso nel migliore dei modi con 53 ragazzi tornati dall’esperienza pieni di entusiasmo”.