Chiusura lampo per il Mojito: multa pagata e locale riaperto
Quando ieri pomeriggio, intorno alle 18.45, i carabinieri di Riccione, insieme ai colleghi del Nucleo ispettorato del lavoro, si erano presentati al Mojito Beach, locale sulla spiaggia la Marano, avevano trovato cinque dipendenti all’opera, di cui solo uno in regola. Si trattava di una cameriera italiana con regolare contratti di lavoro corrispondente alle sue mansioni. Gli altri quattro – un senegalese, un pakistano, un romeno e un nigeriano – erano tutti in “nero”. Così al termine dell’ispezione era scattata per il titolare la sospensione dell’attività imprenditoriale, alla quale si era aggiunta una multa salata per le irregolarità riscontrate.
Neppure 24 ore dopo e il Mojito Beach ha già riaperto. Il titolare infatti ha subito pagato la sanzione amministrativa di 2mila euro e regolarizzato la posizione dei quattro dipendenti senza contratto. La lotta senza quartiere al lavoro nero da parte dei carabinieri continuerà anche nelle prossime settimane con ispezioni e controlli a campione nei locali, alberghi e ristoranti della Perla Verde.