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venerdì 26 aprile 2024
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E qualche grado in meno

Maggio si chiude con il meteo variabile

In foto: repertorio
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di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
ven 28 mag 2021 08:29 ~ ultimo agg. 08:38
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Anche gli ultimi giorni di maggio sembrano ricalcare l’andamento di un mese un po’ capriccioso sotto il profilo della stabilità, dove il quadro meteorologico ha visto più volte l’alternarsi di fresche perturbazioni atlantiche a brevi periodi più tranquilli e soleggiati, accompagnati solo da piccoli assaggi di caldo simil estivo come in questa settimana che sta per concludersi. Lo spiega Roberto Nanni Tecnico Meteorologo Certificato e divulgatore scientifico AMPRO Meteo Professionisti

Ciò accade perché l’anticiclone fatica a prendere posizione in maniera duratura sul Mediterraneo e il più delle volte rimane defilato con i suoi massimi in aperto Atlantico, determinando spesso sulla nostra regione un tipo di tempo inaffidabile con clima ventilato e sbalzi di temperature talvolta anche notevoli. Questa bella stagione un pò pigra, che sembra tardi ad arrivare, mostrerà ancora i segni di una dinamicità primaverile sebbene con una tonalità via via sempre meno marcata.

Di conseguenza non solo durante il week-end ma anche col ponte del due giugno, risentiremo degli effetti di due sistemi nuvolosi sull’Emilia-Romagna: il primo, in discesa dall’Europa nord orientale sfilando velocemente verso le regioni centro-meridionali adriatiche e la Penisola anatolica, contribuirà – anche l’inizio della prossima settimana – a favorire l’ingresso di correnti più fresche settentrionali, alle quali, seguirà lunedì un nuovo aumento della nuvolosità sulla Pianura Padana e l’entroterra appenninico, specie quello centro-occidentale, dove su quest’ultimo non mancheranno fenomeni temporaleschi con episodi locali anche di rilievo; il secondo impulso in risalita dall’Algeria, riguarderà probabilmente le giornate di martedì e mercoledì, portando delle condizioni di spiccata variabilità, con la maggior presenza di corpi nuvolosi di passaggio ma perlopiù poco consistenti. Entrambi i disturbi avranno risvolti transitori, intervallati da ampi spazi soleggiati e da un segnale delle precipitazione debole o comunque poco significativo; tuttavia non mancheranno fenomeni di breve durata – specie in prossimità dell’Appennino emiliano – come acquazzoni e rovesci sparsi anche temporaleschi. Le temperature subiranno una flessione fino a raggiungere lunedì dei valori massimi attorno a 19-20 gradi per poi ricuperare nei giorni successivi.

Venerdì: sereno o poco nuvoloso con addensamenti irregolari in prima mattinata maggiori sulle pianure emiliane e cumuliformi pomeridiani sui settori appenninici centro-occidentali con qualche fenomeno di precipitazione isolato. Formazioni di foschie sulle pianure adiacenti l’asta del Po, in sollevamento nel corso della mattinata. Sabato: nuvolosità irregolare e a tratti consistente, con generale aumento della nuvolosità nel pomeriggio sino a far comparire i cieli coperti. Probabili prime precipitazioni sparse in tarda serata. Domenica: nel corso della notte possibilità di piogge o temporali a carattere sparso anche localmente di moderata o forte intensità tra le aree pedecollinari e le pianure interne centro-orientali (es. Via Emilia). Cielo inizialmente nuvoloso con fenomeni residui al primo mattino tra bassa Romagna e Marche. Deciso e progressivo miglioramento con ampie zone di sereno entro la tarda mattinata.

Temperature: inizialmente in aumento con minime fino a 15 gradi, massime tra 21/23 gradi del settore costiero e 26/27 gradi delle pianure interne; in flessione a fine periodo con minime comprese tra 11 e 14 gradi e massime tra 17 e 22 gradi. Venti: inizialmente deboli orientali tendenti a divenire moderati nord-orientali con locali rinforzi mattutini sulle aree costiere. Mare: inizialmente poco mosso, ma con moto ondoso in aumento fino a risultare mosso o temporaneamente molto mosso.