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Campionato Sammarinese

Il Murata stoppa La Fiorita, si torna in campo nel fine settimana

In foto: ©FSGC
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di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 5 minuti
gio 8 apr 2021 19:32 ~ ultimo agg. 19:43
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In una serata che non ha lesinato sui colpi di scena, la prima menzione non può che andare all’impresa del Murata, capace di infliggere la prima sconfitta in campionato a La Fiorita dopo nove gare di sole vittorie. La capolista cade a tempo quasi scaduto, colpita dall’ultimo entrato sul terreno di gioco, Filippo Fabbri.

Fiorita dunque costretta a rimandare la qualificazione anticipata ai play-off diretti ma sempre saldamente in testa al girone, mentre il Murata guadagna una posizione – quella sul Domagnano – e risponde alla vittoria della Juvenes-Dogana maturata il giorno prima.

Un gol nel finale costa carissimo anche alla Virtus, colpita dall’ex Adolfo Hirsch quando il cronometro segnava il 4’ di recupero. Sul fronte opposto, festa grande del Pennarossa, che era addirittura con l’uomo in meno (espulso al 69’ Nicola Ciacci) ma che riesce comunque ad allungare la striscia positiva (quattro vittorie ed un pareggio nelle ultime cinque) e a rilanciare prepotentemente la propria candidatura al quarto posto, stante la contemporanea sconfitta del Tre Penne.

Già, perché un altro clamoroso risultato è quello che matura a Fiorentino, dove il San Giovanni conferma lo status di squadra rivelazione della stagione andando ad infliggere un 4-2 ai biancoazzurri di Ceci, che alla vigilia puntavano alla seconda posizione ma che adesso si ritrovano addirittura quarti, sorpassati dal Tre Fiori e insidiati da vicino da un trittico composto proprio dai rossoneri di Baffoni, oltre che da Folgore e Pennarossa. Rossoneri che partono alla grandissima trovandosi in vantaggio dopo neanche 2’ grazie alla capocciata di Berardi su calcio d’angolo. Enchisi serve il raddoppio poco oltre la mezz’ora di gioco, permettendo al San Giovanni di andare al riposo con un margine di sicurezza. Quest’ultimo viene scalfito al pronti via della ripresa da un’altra capocciata, quella di Enrico Casadei. Il Tre Penne, che deve litigare – e parecchio – anche i legni, rimette le cose a posto al 55’ con Luca Sorrentino, al sesto centro in campionato. L’inerzia sembra a favore degli uomini di Città, ma il San Giovanni trova il nuovo vantaggio con il rigore di Magnani e, nel finale, mette in ghiaccio i tre punti con il sigillo di Gobbi, entrato da pochissimo sul terreno di gioco.

Il risultato più largo della serata matura nel derby fra Folgore e Cosmos. I giallorossoneri, approfittando anche della prematura espulsione di Zonzini, infliggono un pesante 5-0 ai cugini gialloverdi, costretti loro malgrado a vedere ulteriormente assottigliarsi le già esigue speranze di accedere ai play-off. Il grande mattatore di serata è Imre Badalassi, che al 7’ entra una prima volta nel tabellino marcatori prima che Lorenzo Dormi trasformi il rigore del 2-0 provocato dal mani di Zonzinia salvare un gol certo: rosso inevitabile per il Nazionale sammarinese e trasformazione esemplare per uno degli ex di serata. Prima dell’intervallo, c’è tempo per il 3-0 di Piscaglia e per il 4-0 di Badalassi, a segno proprio in chiusura di frazione. Nella ripresa, di nuovo Badalassi mette il punto esclamativo sulla propria prestazione andando a siglare il terzo centro di serata e il quarto in campionato.

Questo il quadro completo dell’11a giornata:

E questa la classifica aggiornata:

Il tempo per tirare il fiato sarà comunque poco perché sabato e domenica le squadre saranno già in campo per il 12° turno. Salita a ridosso del quarto posto, la Folgore tenterà di proseguire la propria corsa ed entrare nella fetta più nobile della graduatoria, ma sabato dovrà misurarsi con una delle rivali dirette, ovvero il sorprendente San Giovanni che accusa un punto di ritardo rispetto ai giallorossoneri ma ha anche una gara in più, alle spalle, rispetto a loro.

Sempre in riferimento al programma degli anticipi, sarà tutto da seguire anche il confronto fra due squadre assolutamente galvanizzate dall’impegno infrasettimanale: Fiorentino e Murata, separate da un punto, saranno l’una di fronte in quello che si configura come una sorta di spareggio per continuare a figurare tra le candidate al quarto posto.

Passando alla vetta, La Fiorita sarà chiamata a riscattare prontamente la prima sconfitta in un incrocio, quello con la Juvenes-Dogana, nel quale gli uomini di Berardi cercano anche il pass anticipato per i play-off. Sull’altra sponda, centrata una corroborante vittoria, l’idea è quella di mettere ulteriore distanza di sicurezza rispetto alle attuali escluse dalla corsa per la post season.

Dopo aver perso lo scontro ravvicinato con il Tre Fiori e aver visto pericolosamente assottigliarsi il margine dalla terza in classifica, la Libertas ha assoluta necessità di tornare ai tre punti. Di fronte, ci sarà un Domagnano in acuta crisi di risultati e di recente divenuto territorio di frontiera fra quelli che disputeranno la post season e quelli che si fermeranno dopo la 15a giornata. Il bisogno di tornare a vincere è assolutamente pressante per i Lupi, ancor di più in ragione del fatto che questi ultimi debbano ancora osservare il turno di riposo.

Domenica a calamitare l’interesse generale sarà soprattutto la sfida tra il Pennarossa e il Tre Fiori, con il primo determinato ad allungare la striscia dorata e continuare a lottare per una posizione nelle Fab Four (lo stesso Tre Fiori non dista che tre punti) ed il secondo che, sorpassato il Tre Penne, ha il doppio imperativo di tenere dietro i biancoazzurri e seguitare a mettere pressione alla Libertas, ora decisamente a tiro di vittoria dopo il successo ottenuto nello scontro diretto di martedì.

Del resto anche il Tre Penne, che ieri aveva la possibilità proprio di agganciare i granata, continua a credere nel secondo posto: gli uomini di Ceci sono chiamati a cancellare prontamente il passo falso con il San Giovanni; di fronte a loro, un Cosmos in caduta libera e aggrappato davvero alle ultimissime speranze.

Infine, il rientrante Cailungo sfiderà la Virtus per tre punti vitali nell’economia della corsa play-off, mentre in casa neroverde l’imperativo è quello di cancellare subito il finale di gara con il Pennarossa e provare ancora a credere nella possibilità di rientrare nella corsa per il quarto posto, al momento distante quattro lunghezze.

A riposo il Faetano.

Questo il programma della 12a giornata:

MURATA: Benedettini; Diedhiou, Babbini, Rinaldi, Bozzetto, Tani, Giulianelli (dal 90+4’ Ortibaldi), Nanni (dal 68’ Salvatori), Campidelli, Pippi (dal 72’ Fabbri), Babboni (dal 72’ Casadei). A disposizione: Broccoli, Toccaceli. Allenatore: Achille Fabbri.

LA FIORITA: Vivan; Zafferani, Brighi, Di Maio, Grandoni, Loiodice, Amati (dal 59’ Pancotti), Errico (dal 66’ Mularoni), Guidi, Pieri (dal 66’ Castellazzi), Sapori. A disposizione: Venturini, Santi, Michelotti, Andreani. Allenatore: Nicola Berardi.

Arbitro: Cristiano Ascari.
Assistenti: Salvatore Tuttifrutti, Alfonso Giannotti.
Quarto Ufficiale: Andrea Mei.

Ammoniti: Benedettini, Tani, Loiodice, Castellazzi.

Marcatore: 88’ Fabbri.

COSMOS: Gregori; Zafferani, A. Valentini (dal 53’ Della Valle), Mi. Camillini (dal 68’ Sartini), Cervellini, Senja, Della Croce (dal 53’ Ma. Camillini), Zonzini, G. Valentini, Matteucci, Mema. A disposizione: Batori, Zaghini. Allenatore: Cristian Protti.

FOLGORE: Bicchiarelli; Brolli, Rosini, Piscaglia (dal 45’ Bernardi), Spighi, Serafini (dal 45’ Pasolini), Domeniconi, Mattia Giardi (dal 59’ Aluigi), Sottile, Badalassi (dal 59’ Matteo Giardi), Dormi (dal 75’ Lisi). A disposizione: Semprini, Sabbadini. Allenatore: Omar Lepri.

Arbitro: Nicola Villa.
Assistenti: Ernesto Cristiano, Andrea Zaghini.
Quarto Ufficiale: Luca Tura.

Ammoniti: G. Valentini, Mema.

Espulso: Zonzini (rosso diretto).

Marcatori: 7’, 44’, 56’ Badalassi, 18’ rig. Dormi, 33’ Piscaglia.

SAN GIOVANNI: Arena; Conti, Olivieri, Senja, Tamagnini, Berardi, Enchisi, Magnani (dall’82’ Gobbi), Lunadei,
Ndiaye, Ugolini. A disposizione: Manzaroli, Borgagni, De Biagi, Urbinati, Fortunato, Tasini. Allenatore: Paolo Baffoni.

TRE PENNE: Migani; Battistini, Costa (dal 65’ Mezzadri), Patregnani, Casadei, Genestreti, Cibelli (dal 54’ Costantini), Gasperoni (dal 65’ Cesarini), Sorrentino, Semprini (dall’81’ Chiaruzzi), Ceccaroli. A disposizione: Lanzoni, Nanni, Zanotti. Allenatore: Stefano Ceci.

Arbitro: Luca Zani.
Assistenti: Alessandro Salvatori, Andrea Depaoli.
Quarto Ufficiale: Raffaele Delvecchio.

Ammoniti: Patregnani, Cesarini, Ndiaye.

Marcatori: 2’ Berardi, 31’ Enchisi, 46’ Casadei, 55’ Sorrentino, 62’ rig. Magnani, 85’ Gobbi.

VIRTUS: Stimac; D’Altri (dal 79’ Maini), Giacomoni, Massari (dall’85’ Birgliadori), Battistini, Alijahej, Baiardi (dal 68’ E. Ciacci), Magri, Santucci (dal 79’ Rigoni), Angeli, Innocenti. A disposizione: Paolini, Limouni, Marigliano. Allenatore: Luigi Bizzotto.

PENNAROSSA: Semprini; Alberighi, Martin, Adami, Cola, Raffelli, Hirsch, A. Conti, N. Ciacci, Evaristi (dall’80’ Sebastiani), Souare (dal 64’ Stefanelli). A disposizione: Marconi, Colagiovanni, D. Conti, Righi, Halilaj. Allenatore: Andy Selva.

Arbitro: Marco Avoni.
Assistenti: Laura Cordani, Salvatore Tuttifrutti.
Quarto Ufficiale: Elison Luci.

Ammoniti: Baiardi, Raffelli, N. Ciacci, Alberighi, E. Ciacci, A. Conti.

Espulso: Nicola Ciacci (doppia ammonizione).

Marcatore: 90+4’ Hirsch.

FSGC | Ufficio Stampa