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martedì 23 aprile 2024
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Calcio Serie D

Correggese-Rimini, la vigilia di Alessandro Mastronicola

In foto: Alessandro Mastronicola
Alessandro Mastronicola
di Roberto Bonfantini   
Tempo di lettura lettura: 4 minuti
mar 20 apr 2021 11:20 ~ ultimo agg. 21 apr 14:32
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Non c’è tempo per rimuginare sul pareggio riacciuffato al 90° e poi svanito subito prima del triplice fischio sul campo della capolista Fiorenzuola (3-2 il finale) perché per il Rimini è già tempo di tornare in campo, ancora in Emilia, questa volta in casa della Correggese. I reggiani, reduci da un pareggio ad occhiali sul campo del Seravezza, hanno 31 punti in classifica con 22 partite giocate (contro i 39 in 24 gare dei romagnoli), ben 24 dei quali le tigri biancorosse li hanno conquistati nella loro tana. Le due squadre si ritroveranno di fronte il 30 maggio al “Romeo Neri”.

La vigilia dell’allenatore della Rimini Calcio, Alessandro Mastronicola.

Altra trasferta in Emilia, anche se un po’ più vicina. “Speriamo di avere più fortuna– attacca Mastronicola. Ormai siamo abituati a giocare ogni tre giorni, quindi va bene, siamo entrati in quell’ottica. Per certi versi può essere un bene, anche se le fatiche si accumulano. Noi dobbiamo essere mentalmente pronti e mentalmente riposati, perché tante gare giocate portano via tante energie fisiche e mentali”.

Restano scorie per la gara di Fiorenzuola? “Io credo che oggi quella partita ci debba dare solo forza, è chiaro che non abbiamo portato a casa niente perché i punti sono quelli che contano. Però abbiamo portato a casa tante cose: il fisico deve riposare, ma la mente è pronta”.

Che partita sarà? “È una partita da affrontare con cautela, perché se guardi gli ultimi risultati della Correggese pensi a una squadra in difficoltà, ma non sta raccogliendo per quello che sta esprimendo. Poi devi considerare le individualità. Oltre a dover affrontare l’avversario hai le difficoltà tue: giocare ogni tre giorni, recuperare gli acciacchi, rendere il fisico pronto a una nuova sfida. Le difficoltà così si raddoppiano, oltre a quelle dell’avversario”.

Ci sarà anche Gomis? “Gomis domani viene con noi: sta bene, lo vedo molto molto carico e motivato. Io credo che lui si sia allenato bene, è un ragazzo molto intelligente sulla gestione del fisico. Devo parlare con lui. Me lo tengo stretto”.

Valeriani sarà ancora assente? “Valeriani lo abbiamo fermato, lo abbiamo già dovuto fermare domenica e abbiamo fatto bene. È indisponibile per questa gara”.

Mancherà qualcun altro? “Non ci sono altri indisponibili: qualche acciacco, ma nulla di particolare”.

L’avvento delle due nuove figure, il responsabile dell’area tecnica (Giorgio Bresciani) e soprattutto il direttore sportivo (Andrea Maniero), ha dato alla squadra un motivo in più per mettersi in mostra? “Probabilmente qualcosa ci ha dato, non lo nascondo. A mio avviso la prestazione di domenica a Fiorenzuola è stata però frutto di un lavoro fisico e mentale che i ragazzi stanno facendo da tempo: la consapevolezza di credere nelle loro potenzialità. Con l’avvento di una figura importante come quella del direttore sportivo quel qualcosa in più qualcuno di noi la sta tirando fuori. Ma io avevo visto questa crescita già prima”.

La nota negativa della prestazione di domenica sono i tre gol subiti. “Sono state commesse delle piccole o grandi ingenuità, come vi piace più chiamarle, perché poi hanno portato al gol. Ne abbiamo parlato già ieri e abbiamo condiviso questo pensiero: non sono imputabili all’errore di un singolo giocatore, ma di tutti, proprio perché la facilità con cui i nostri avversari sono arrivati al gol è stata estrema. Questo i ragazzi lo hanno capito, ci abbiamo discusso in maniera serena”.

Sul terzo gol, arrivato al 95° e sugli sviluppi di un calcio piazzato quasi da metà campo. “Abbiamo lavorato male, le varie disposizioni tattiche sulle quali lavoriamo tanto non sono state seguite da nessuno. C’è stata una linea da cinque al posto che da sette, con giocatori che non hanno occupato la posizione che avrebbero dovuto occupare”.

È mancata in quel frangente anche un po’ di personalità? “Sicuramente in quella circostanza sì, già credo che questa squadra abbia bisogno di essere compatta per venire fuori dalle difficoltà. La personalità non c’è stata, ci siamo ritrovati non lucidi ad affrontare quella situazione e lo abbiamo pagato perché era una punizione lenta. Ha avuto anche molta parte il timore di perdere la partita: quando hai il timore di perderla il più delle volte la perdi”.

Come sta Arlotti, protagonista domenica di un’ottima gara da esterno. “Arlotti si è ripreso bene, sono contento della sua prestazione di domenica, serviva a lui. Io sono contento che lui abbia fatto questa prestazione, ieri stava bene e potrà scendere in campo anche domani”.

Sull’ennesimo rigore sbagliato, questa volta da Casolla. “I rigori li abbiamo provati anche questa mattina, i rigoristi sono quelli. Casolla credo abbia i piedi educati, così come Arlotti, Ambrosini e altri. Il problema è presentarsi in quel momento, in quella partita, in quella situazione. Io credo che battere i rigori sia davvero molto complicato”.

A Fiorenzuola ha schierato due esterni molto offensivi come Arlotti e Pecci. “L’ho fatto perché loro fanno del possesso palla e della costruzione la loro arma vincente e io non volevo subire il loro gioco sempre. Il farli costruire il più lontano possibile dalla mia porta era il mio obiettivo. Abbiamo giocato contro una squadra organizzatissima ed è venuta fuori una bellissima partita. Sono venute fuori anche le nostre qualità”.

Domani ci sarà un po’ di turnover? “Probabilmente qualcosa ho in mente di fare, ma voglio ragionare bene. Non voglio fare il turnover solo per dare respiro o il cambio a prescindere. Se ci sarà è perché ci avrò pensato bene”.

Mercoledì, per il girone D, si giocheranno anche Progresso-Mezzolara e Real Forte Querceta-Bagnolese.

LA CLASSIFICA DEL CAMPIONATO DI SERIE D GIRONE D

CORREGGESE VS RIMINI: I CONVOCATI
Portieri: Adorni, Scotti
Difensori: Canalicchio, Manfroni, Mengucci, Nanni, Pupeschi, Viti
Centrocampisti: Ceccarelli, Gomis, Lugnan, Nigretti, Pari, Ricciardi, Sambou, Simoncelli
Attaccanti: Ambrosini, Arlotti, Casolla, Diop, Pecci, Vuthaj