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40.000 euro a scuola

Aiuti per progetti delle scuole statali: interessate sette scuole di Rimini

In foto: repertorio
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di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
lun 29 mar 2021 14:54 ~ ultimo agg. 16:23
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“Accogliamo molto favorevolmente le misure in favore dell’istruzione, contenute nel Decreto Legislativo Sostegni che – nell’articolo 31 – sono state declinate come “misure per favorire l’attività didattica e per il rilancio delle competenze e della socialità delle studentesse e degli studenti nell’emergenza COVID-19″ Risorse davvero preziose che anche sul nostro territorio potrebbero fare la differenza in termini di servizi e agevolazioni per le famiglie riminesi”.  Lo dichiara l’assessore alla scuola del Comune di Rimini Mattia Morolli. Un sostegno che arricchisce il fondo per l’offerta formativa e per gli interventi perequativi  (legge 18 dicembre 1997, n. 440) incrementandolo di 150 milioni di euro per l’anno 2021.
Sono sette in tutto le scuole del primo ciclo, fra elementari e medie, che avrebbero diritto a questa forma di sostegno, stimata per circa 40mila euro a istituto statale.  Spetta a loro adesso la realizzazione di progetti finalizzati a motivare le richieste da presentare per accedere ed ottenere questo contributo.
L’assessore Morolli ribadisce “la massima collaborazione, come è stato già rappresentato nell’incontro svolto la scorsa settimana con il Provveditore e i dirigenti scolastici,  da parte mia e di tutti gli uffici comunali, per collaborare – nel caso di necessità – alla definizione delle idee,  la stesura dei documenti e tutta l’assistenza burocratica che comporta la realizzazione dei progetti e la formazione delle richieste”.
Il Comune affianca le scuole statali che hanno diritto a questo contributo In modo che serva “a recuperare in parte quello che gli studenti riminesi hanno perso a causa della pandemia.  Fra le proposte c’è anche quella di attivare dei centri estivi che sono, fra i tanti servizi offerti,  quelli che più di altri riescono garantire una risposta seria e concreta alle necessita di un territorio con un altissimo profilo turistico come il nostro. In questo senso e per valutare,  insieme ai dirigenti scolastici,  tutte le soluzioni possibili per non perdere neanche un euro di queste indispensabili risorse, il Comune non sarà da meno nel mettersi a disposizione e fare rete, attivarsi in ogni modo per dare una mano in concreto,  affinché  tutti insieme si possa organizzare attività e servizi per le famiglie che mai come adesso stanno facendo sacrifici enormi per garantire la continuità didattica ai loro figli.”