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Nel parco don Bello

Nuova piscina a Viserba. Il progetto esposto in commissione

In foto: il progetto dell'area piscina
il progetto dell'area piscina
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
sab 27 feb 2021 11:22 ~ ultimo agg. 21:53
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Una zona piscina composta da tre vasche, una per il nuoto e due per le altre attività di acqua fitness e di avviamento al nuoto, e 18mila metri quadrati tra aree verdi attrezzate con giochi e dotazioni per lo sport, aree sgambamento cani, percorsi pedonali e parcheggio permeabile ‘green’. Questo, in sintesi, il progetto della nuova piscina comunale prevista a Viserba e presentata ieri in II Commissione consiliare. Presenti alla seduta anche Rodolfo Zavatta (segretario CONI provinciale), Eros Montemaggi (delegato FIN provincia di Rimini), Giorgio Gori e Lino Celli, rappresentanti delle società del nuoto di Rimini e il campione italiano di nuoto Simone Sabbioni. Presente anche il mondo della scuola, con la preside del liceo Valgimigli a rappresentare il polo scolastico di Viserba, il più importante della Romagna con circa 15.000 studenti.

L’amministrazione spiega che nei prossimi mesi ci saranno poi altre  occasioni di confronto per spiegare il percorso e il progetto che, dopo il naufragio (causa fallimento dell’azienda costruttrice) di quello per Acquarena in via della Fiera, dovrebbe portare l’impianto nel comparto nord della città.

La nuova piscina sorgerà nel Parco don Tonino Bello, area a monte della via Sacramora, poco distante dal Centro Studi. Una scelta che ha creato anche qualche contestazione da parte dei cittadini e della minoranza consigliare.

Alcuni dettagli sul progetto

L’area piscine sarà composta da tre vasche (una vasca principale da dieci corsie da 25 metri di due metri di profondità, due vasche con profondità variabile da 1,20 a 1,50 per attività di acqua fitness e avviamento al nuoto ragazzi). Sono previste inoltre aree comuni per l’ingresso e i servizi per l’utenza ed il personale, oltre ad altre aree e spazi esterni per funzioni collaterali. Il progetto toccherà anche il contesto urbano. L’ampia area a verde infatti sarà oggetto di un progetto di riqualificazione e implementazione rispetto al parco attuale, valorizzando il parco nella sua interezza. Nello specifico si prevede un percorso ciclopedonale ad anello che collegherà le diverse funzioni presenti nel parco, l’inserimento di un’area gioco attrezzata per i più piccoli, una zona di ‘sosta’ dotata di sedute, un’area dedicata al fitness che dialogherà con l’interno della piscina. E ancora sono previste due aree di sgambamento cani (contro la sola area presente attualmente) e, a servizio degli utenti della piscina e dei cittadini, sarà a disposizione un parcheggio permeabile, quindi realizzato per essere funzionale, restando sostenibile, ‘green’ e integrati nell’ambiente circostante.

Anche sotto il profilo dell’accessibilità, l’area si presenta facilmente raggiungibile, grazie anche agli importanti interventi di riorganizzazione della viabilità già completati (esempio l’asse di via Diredaua) e in via di conclusione (potenziamento dell’asse viario Mazzini, Caprara, Serpieri e Domeniconi), a cui si aggiunge il possibile prolungamento fino a Viserba monte del Metromare.

Il commento

Crediamo di aver fornito ai consiglieri e ai presenti tutte le informazioni utili per comprendere un progetto, che al momento è ancora in fase preliminare e che dunque sarà perfezionato e dettagliato nei successivi step – sottolinea l’assessore allo Sport Gian Luca Brasini Da parte delle società sportive, a cui avevamo già presentato il progetto, è stato confermato il consenso unanime, sia per le scelte tecniche della struttura, sia per la localizzazione proposta, che ci consentirà di colmare un gap storico della nostra offerta impiantistica. La scelta di collocare la piscina nella zona del Parco don Bello è frutto di un’analisi attenta, che non ha trascurato l’inserimento armonico della struttura nel contesto urbano. Anzi, dal progetto nascerà una riqualificazione complessiva dell’intera area, a beneficio di chi vive nella zona e degli sportivi che frequenteranno il nuovo polo natatorio comunale della città”.