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Lunghe code virtuali

Bonus mobilità. Sito preso d'assalto nel giorno del click day

In foto: bonus bici
bonus bici
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
mar 3 nov 2020 12:02 ~ ultimo agg. 16:45
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E’ partita alle 9 di martedì mattina, 3 novembre, la corsa al bonus mobilità. E gli effetti sono stati immediati sulla piattaforma predisposta dal Ministero dell’Ambiente. Buonomobilita.it è andato in crash pochi istanti prima delle 9 e ci è voluto un quarto d’ora per ripristinare tutto. I più fortunati sono stati ammessi in una sala d’attesa virtuale dove la coda per entrare all’area riservata con le credenziali Spid è arrivata presto ben oltre le 300mila persone. L’iter prevede 20 minuti di tempo, a partire dall’accesso, per eseguire la pratica e nel caso in cui non si riuscisse a completare la procedura, si verrà indirizzati al sistema di accodamento per effettuare un nuovo accesso.

L’accesso all’area riservata avviene esclusivamente con credenziali Spid con livello di sicurezza 2. In caso di richiesta di rimborso è necessario avere con sé iban, copia elettronica del giustificativo di spesa in formato PDF, JPG o PNG (max 3MB) e partita iva dell’esercente. Il contributo sarà erogato fino ad esaurimento dei fondi e il plafond disponibile è di 215 milioni di euro. Fondamentale la velocità: per la richiesta di rimborso su un acquisto già fatto, farà infatti fede la data di inserimento della richiesta e non quella sullo scontrino. Il rimborso per gli acquisti già effettuati avverrà tramite bonifico mentre chi ancora non ha acquistato otterrà un ‘buono mobilità’ che consegnerà al negoziante, il quale verrà poi rimborsato dal Ministero. Difficile però che le risorse stanziate al momento siano sufficienti.