Indietro
menu
Ieri il Consiglio Provinciale

Marco Tamagnini confermato alla presidenza Acli

In foto: Tamagnini
Tamagnini
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
ven 9 ott 2020 14:12 ~ ultimo agg. 15:33
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura < 1 minuto
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Marco Tamagnini è stato confermato presidente provinciale delle Acli di Rimini. Il Consiglio provinciale, ieri sera nella prima seduta dopo il Congresso, lo ha eletto per il prossimo quadriennio alla guida dell’associazione. Tamagnini era stato nominato presidente delle Acli nel 2018, dopo l’improvvisa scomparsa di Vito Brussolo. Riconfermato anche il vicepresidente Emanuele Magnani, che ricopre anche la carica di presidente della Lega Consumatori di Rimini.

Nato a Rimini nel 1961, dipendente comunale, sposato con due figli, Marco Tamagnini da oltre quarant’anni fa parte delle Acli. E’ stato eletto nel Consiglio provinciale all’età di 23 anni e non ne è più uscito. Ha ricoperto numerosi incarichi, è stato più volte membro della Presidenza provinciale Acli, ha ricoperto e ricopre il ruolo di consigliere nell’Associazione Sergio Zavatta onlus.

Le Acli provinciali di Rimini contano oltre 3mila iscritti e una trentina di Circoli, dislocati nella città e nei comuni dell’entroterra, tra Valconca e Valmarecchia.

«Sabato 26 settembre si è svolto il nostro congresso provinciale, con il titolo “Più eguali. Viviamo il presente, costruiamo il domani”. Questo titolo – afferma Tamagnini – è per me molto importante e significativo e accolgo pienamente l’idea di costruire il domani, di aprire, aggiungo io, un cantiere permanente, per mezzo del quale grazie al lavoro e al contributo di tutti si possa tendere a un mondo più uguale. Il primo obiettivo riguarda proprio la nostra associazione. Esserci, resistere, andare avanti in questo momento difficilissimo per tutti, muovendoci lungo tre direttrici, che chiamerò AAA Acli. A come Acli Aperte, A come Acli Accoglienti, A come Acli Amiche. Impegniamoci tutti perché su questi aspetti possiamo e dobbiamo migliorare, affinché il nostro Movimento sia in grado di coinvolgere nuove forze e la cittadinanza che usufruisce dei nostri servizi (Caf e Patronato) impari a conoscerci meglio».