Calcio a 5, d'Errico: "Salute prioritaria, ma lo sport è fondamentale"
Il Responsabile Regionale per il Futsal: “Rispetto alla scorsa stagione abbiamo confermato il numero di iscrizioni eccetto che in Serie D e nel Femminile, dove però abbiamo pagato le molte promozioni e ripescaggi. C’è voglia di ripartire. Tuteleremo al massimo la salute dei nostri tesserati, sapendo che l’attività sportiva è altrettanto importante“
In Emilia Romagna c’è tanta voglia di ripartire anche nelle Società di Calcio a 5. A confermarlo è Alessandro d’Errico, Responsabile Regionale per il Futsal. “Rispetto alla scorsa stagione – dichiara – abbiamo sostanzialmente confermato il numero dei Club iscritti. In Serie C1 abbiamo sempre un girone unico a 14 squadre, in C2 due da 12 selezioni e in Under 19 due raggruppamenti da 8 formazioni ciascuno. In attesa di definire la suddivisione delle 12 squadre dei campionati Under 17 e Under 15, un tema che sarà discusso nella riunione con le Società in programma tra un paio di settimane, le uniche categorie in cui abbiamo registrato un lieve calo sono la Serie D (16 squadre contro le 24 della stagione sportiva 2019/20) e la Serie C Femminile (8 selezioni contro 11). In questo caso, tuttavia, la diminuzione delle Società è stato molta condizionata dall’alto numero di promozioni e di ripescaggi nelle categorie superiori“.
Il fatto che il Calcio a 5 si disputi prevalentemente al chiuso è un problema superabile con la pandemia ancora in corso?
“Sì. Esiste un Protocollo che è applicabile, pur con tutte le difficoltà del caso. Le nostre Società hanno espresso la comune volontà di ripartire e noi stiamo facendo prima di tutto per garantire la massima sicurezza. La salute viene prima di tutto, ma anche lo sport è fondamentale“.
Damiano Montanari
Ufficio Stampa e Comunicazione CRER FIGC LND