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A Rimini 2 casi e un ricovero

Coronavirus. In Regione casi in calo ma pochi tamponi

In foto: repertorio
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di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
lun 28 set 2020 17:07 ~ ultimo agg. 29 set 16:37
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Sono due i casi di coronavirus oggi in provincia di Rimini, di cui uno sintomatico, ricoverato. L’altro, identificato tramite tracciamento, è in isolamento domiciliare. Sette le guarigioni.

In Emilia-Romagna sono 85 i nuovi casi su 5.095 tamponi, di cui 36 asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Ieri i casi erano 96 ma su 9.400 tamponi. Situazioni disomogenee in Romagna: 13 casi sia a Ravenna che a Forlì e, oltre ai due riminesi, solo uno a Cesena. Il territorio cesenate registra però altri due studenti di scuola elementare positivi: le loro classi sono in quarantena con tampone per i compagni. Tamponi, ma senza isolamento, anche per il personale.

Sul totale dei nuovi casi, 37 erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone, 52 sono stati individuati nell’ambito di focolai già noti.

Sono 14 i nuovi contagi collegati a rientri dall’estero. Il numero di casi di rientro da altre regioni è 2.

L’età media dei nuovi positivi di oggi è 37,6 anni. Sui 36 asintomatici, 23 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 9 attraverso i test per categorie a rischio introdotti dalla Regione, 4 con gli screening pre-ricovero. Nessun nuovo decesso.

I tamponi effettuati sono 5.095, per un totale di 1.155.920. A questi si aggiungono anche 2.096   test sierologici. I casi attivi a oggi sono 4.685 (+3 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 4.469 (+3 rispetto a ieri), il 95% dei casi attivi. Stabile il numero dei pazienti in terapia intensiva: 15. Invariato anche quello dei pazienti ricoverati negli altri reparti Covid: 201.

Le persone complessivamente guarite hanno raggiunto quota 25.946 (+82 rispetto a ieri): 8 “clinicamente guarite” (stabili rispetto a ieri), divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione, e 25.938 quelle dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi.

Questi i casi di positività sul territorio, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 5.034 a Piacenza (+4, di cui 3 sintomatici), 4.288 a Parma (+15, di cui 12 sintomatici), 5.783 a Reggio Emilia (+9, di cui 6 sintomatici), 4.890 a Modena (+8, di cui 4 sintomatici), 6.257 a Bologna (+20, di cui 10 sintomatici), 582 a Imola (invariato), 1.442 a Ferrara (invariato), 1.792 a Ravenna (+13, di cui 7 sintomatici), 1.355 a Forlì (+13, di cui 5 sintomatici), 1.114 a Cesena (+1 sintomatico), 2.576 a Rimini (+2, di cui 1 sintomatico).

In provincia di Bologna, su 20 nuovi positivi, 13 riguardano focolai noti di origine familiare o per frequenza in luoghi pubblici, 7 sono casi sporadici. Dei 10 casi asintomatici, 7 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 2 per aver effettuato il tampone in quanto categoria professionale a rischio, 1 per tampone in pre ricovero.

In provincia di Parma, su 15 nuovi positivi (di cui 12 sintomatici e 3 asintomatici), 6 sono casi di rientro dall’estero (3 dalla Moldavia e 3 dalla Tunisia), 3 sono pazienti con sintomi, 3 sono stati rilevati nell’ambito di attività di contact tracing, 1 per test effettuato in pre ricovero, 1 per test durante il ricovero e 1 da screening per categorie professionali.

Su 13 casi in provincia di Ravenna, 6 sono asintomatici e 7 con sintomi. Nel dettaglio: 11 casi emersi come contatti di casi già noti, di cui 9 in ambito familiare; 1 caso a seguito di tampone eseguito per ricovero ospedaliero dovuto ad altra patologia, 1 caso legato a rientro dall’estero (Slovacchia).

A Forlì si registrano 13 casi, di cui 5 sintomatici e 8 asintomatici individuati attraverso attività di contact tracing. Undici appartengono allo stesso focolaio lavorativo, già noto, uno è risultato positivo per contatto con una persona di rientro dalla Tunisia e uno dopo aver effettuato il tampone richiesto dalla ditta per cui lavora.