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Legno come arma impropria

Ruba il telefonino mentre fanno il bagno. Parte il concitato inseguimento

In foto: le pattuglie Nibbio
le pattuglie Nibbio
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
dom 16 ago 2020 13:09
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Sabato mattina intorno alle 8.25 le Volanti della Polizia di Stato sono intervenute con le pattuglie in moto Nibbio nella zona di piazzale Boscovich dove era in corso un diverbio tra una coppia di fidanzati italiani ed un marocchino 29enne residente a Modena. Il nordafricano intorno alle 7, con la scusa di farsi offrire una sigaretta, aveva approcciato la coppia di italiani sulla spiaggia libera, con la quale si era intrattenuto per circa 40 minuti. Poi la coppia aveva deciso di fare un bagno lasciando i propri effetti personali a riva. Quando si sono accorti che il 29enne li stava portando via, c’è stato un primo inseguimento.

Lo hanno raggiunto e lui ha consegnato lo zaino della ragazza. Lei si è però subito accorta della mancanza del telefonino, e a quel punto il marocchino li ha strattonati, colpendo la ragazza al volto, per fuggire di nuovo. Ha recuperato un pezzo di legno da un cantiere per minacciare i due ragazzi. Il terzetto è stato poi fermato dagli agenti, intervenuti su chiamata dei passanti, in via Destra del Porto. Il telefono, che il ragazzo aveva cercato di recuperare strappandoglielo dalle mani, è stato posto sotto sequestro. Il marocchino aveva precedenti per reati contro la persona ed annoverava tre condanne del 2014 e 2015 per false dichiarazioni sull’identità personale, ingresso irregolare sul territorio italiano, resistenza, danneggiamento e porto d’armi.
E’ stato tratto in arresto per rapina impropria e domani sarà sottoposto a processo con rito direttissimo.