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Gruppetto di stranieri

Rubano e-bike per spacciare a Riccione. Fermati dai carabinieri

In foto: repertorio
repertorio
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
dom 12 lug 2020 12:48
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Un gruppo di giovani specializzati in furti di biciclette e spaccio. Si tratta di tre egiziani, tra cui un minorenne domiciliato presso la comunità Augusata Pini di Bologna, e un altro minore albanese colti sul fatto sabato alle 12 dai carabinieri di Riccione che li hanno notati armeggiare su delle e-bike in via san Martino. I giovani, apparsi molto nervosi, sono stati portati in Caserma per chiarire da dove provenissero le costose biciclette. La risposta è arrivata a breve. Provenivano dal cortile di una casa di via Pergolesi dove è stato segnalato il furto. I quattro, già gravati da precedenti reati contro il patrimonio, hanno detto di essere arrivati nella Perla Verde in vacanza. Addosso a due di loro, uno dei maggiorenni egiziani e il minorenne albanese, sono state trovate anche alcune dosi di marijuana, circa 10, pronte per essere cedute. Non può escludersi, spiegano i carabinieri, che le bici fossero state rubate proprio per agevolare gli spostamenti e lo spaccio tra le vie del centro.
Nel frattempo le biciclette sono state riconsegnate ai legittimi proprietari, tra cui un turista svizzero particolarmente contento del ritrovamento della costosa e-bike.