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in piazza I Maggio

Al Mystfest si parte con i misteri su Raffaello

In foto: Valerio Massimo Manfredi
Valerio Massimo Manfredi
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
ven 31 lug 2020 12:55 ~ ultimo agg. 13:27
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Il Mistero non si ferma. La Regina dell’Adriatico si accende di giallo, oggi, venerdì 31 luglio per il primo appuntamento del MystFest 2020 – 47° Premio Gran Giallo città di Cattolica che vede due momenti importanti della kermesse: la cerimonia di premiazione del 47° Premio Gran Giallo città di Cattolica ed un evento unico dedicato a Raffaello Sanzio con lo scrittore Valerio Massimo Manfredi e il presidente dell’Accademia Raffaello di Urbino, professor Luigi Bravi. Alla Galleria Santa Croce si inaugura la mostra che mette in evidenza i dettagli delle più importanti opere dell’artista: Raffaello in particolare. Indizi, tracce ed enigmi. Ingresso libero e gratuito nel rispetto delle norme per il distanziamento.

La giuria che decreterà il vincitore di questa 47esima edizione è composta da grandi nomi della letteratura contemporanea: Barbara Baraldi, Giancarlo De Cataldo, Maurizio de Giovanni, Carlo Lucarelli, Valerio Massimo Manfredi, Ilaria Tuti. Con loro il direttore de Il Giallo Mondadori Franco Forte e la direttrice del MystFest Simonetta Salvetti. Sempre questa sera verranno assegnati altri due importanti riconoscimenti: il Premio Alberto Tedeschi e il Premio Alan D. Altieri.

 Prima della premiazione il dialogo sui misteri della vita di Raffaello Sanzio. Elementare, nell’accezione scherlockiana, è il collegamento tra il Maestro di Urbino e Luigi Bravi, presidente dell’Accademia Raffaello Sanzio di Urbino e Professore associato di Filologia classica al Dipartimento di Lettere Arti e Scienze Sociali dell’ Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara. Particolare è invece il filo che lega Raffaello a Valerio Massimo Manfredi: nel 2009 il Nucleo Tutela del Patrimonio Artistico dei Carabinieri ritrova vari capolavori della pittura rinascimentale che erano andati perduti, tra cui La Muta di Raffaello Sanzio. Per pubblicizzare questo successo, l’Arma chiede allo scrittore di inventare un romanzo nel quale poteva immaginare le avventure di un detective dedito alla lotta contro i furti di opere d’arte. Nasce così il personaggio del colonnello Reggiani, protagonista di cinque diversi racconti, che arriva alle stampe solo le 2015, in occasione dei duecento anni dell’Arma, con Le inchieste del colonnello Reggiani, edito da Einaudi.

Nel pomeriggio alle 18,30 alla Galleria Santa Croce l’inaugurazione della mostra Raffaello in particolare. Indizi tracce ed enigmi, con il contributo di Riviera Banca e il sostegno di Sgr per la Cultura, è ad ingresso gratuito e si potrà visitare fino a dicembre 2020, dal giovedì alla domenica dalle 20.30 alle 23.30.

Nella serata verrà presentata al pubblico l’antologia 10 Piccole Indagini che raccoglie i racconti vincitori delle ultime 10 edizioni del Premio Gran Giallo città di Cattolica. Il progetto è nato nel pieno dell’emergenza Covid-19, quando la direzione del Festival, con il contributo del direttore de Il Giallo Mondadori Franco Forte, ha deciso di scendere in campo a sostegno della Caritas San Pio V di Cattolica, alla quale va il ricavato della vendita.