Emergenza Covid, la Fondazione Camilleri finanzia l'assunzione di due medici
Cinquantamila euro messi a disposizione dalla “Fondazione Andrea Camilleri e Funzionari di Polizia per i Figli delle Vittime del Dovere – Onlus” per finanziare l’assunzione a tempo determinato di due medici da impiegare nella battaglia al coronavirus. Un gesto nobile, quello della Fondazione Camilleri, del quale ne beneficerà l’Ausl Romagna, in particolare l’ospedale Bufalini di Cesena, che potrà impiegare nel reparto di Rianimazione un giovane specializzando in “Anestesia e Rianimazione” della Facoltà Federico Secondo di Napoli.
Il secondo protocollo è stato sottoscritto con l’Asl “Fatebenefratelli/Sacco” di Milano, dove un altro giovane medico potrà rendersi utile nelle attività di screening da svolgersi presso l’Unità Operativa malattie infettive della stessa Asl.
“Tutti semu d’un’acqua tanti ciumi” (tutti siamo una sola acqua di tanti fiumi), probabilmente così avrebbe commentato Montalbano, il gesto che i suoi colleghi in carne ed ossa hanno pensato di fare. Un messaggio che vorremmo fosse fatto proprio da ciascuno di noi, perché crediamo fermamente che solo con questo spirito usciremo, tutti insieme, da questo periodo certamente non facile”. Così, in una nota, ha commentato l’iniziativa il presidente della Fondazione Camilleri, il prefetto Vittorio Rizzi, Vice capo della polizia.
Anche quest’anno si può devolvere il 5 per mille attraverso il Codice Fiscale 97601580588 alla Fondazione “Andrea Camilleri e Funzionari di Polizia per i Figli delle Vittime del Dovere”. Nei modelli CU-Certificazione Unica, ex CUD-730, o UNICO occorre inserire il codice fiscale 97601580588 con la propria firma nel riquadro: “Sostegno del volontariato e delle altre associazioni non lucrative di utilità sociale, delle associazioni di promozione sociale e delle associazioni e fondazioni riconosciute…”.