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Ieri sera a Morciano

Tentano rapina ma la vittima li mette in fuga. Lo scambio di maglia non li salva

In foto: repertorio
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di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mer 20 mag 2020 10:11 ~ ultimo agg. 12:33
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Ieri sera intorno alle 20.30 una dipendente del supermercato “Del Magno” di via Boccioni a Morciano, al termine del proprio turno di lavoro, dopo aver salutato i colleghi stava salendo sulla sua auto per fare rientro a casa quando è stata avvicinata da due individui col volto travisato da mascherina chirurgica e occhiali scuri. I due le hanno intimato di consegnarle la borsa, minacciandola con un’arma mai estratta da sotto i vestiti.
Con freddezza la giovane impiegata è riuscita a dare l’allarme gridando a squarciagola e mettendo in fuga i due rapinatori che se la sono data a gambe levate.
Nel frattempo, i titolari dell’esercizio – allertati dalla richiesta di aiuto – hanno richiesto l’intervento dei carabinieri ed i militari hanno subito avviato le ricerche dei due soggetti dopo averne ricostruito i tratti dalle prime informazioni rese dalla stessa vittima.
I carabinieri della locale Stazione, dopo avere rastrellato l’area cittadina, sono riusciti a scovare i due malfattori, poco distanti dalla scena del crimine, mentre ancora si aggiravano per le vie del centro forse per mettere a segno un altro colpo.
I due rapinatori, un italo-albanese, classe 2000, residente a Cattolica, pluripregiudicato e un rumeno classe ’97, residente a San Clemente, sono stati condotti immediatamente presso gli uffici della Stazione di Morciano e sono stati sottoposti a perquisizione personale senza essere trovati in possesso di armi.

Nel frattempo però, gli investigatori avevano già raccolto numerosi elementi a loro carico ed in particolare i video delle telecamere di sicurezza della zona che hanno consentito di ricostruire tutta l’azione di pedinamento effettuata dai malfattori nei confronti della vittima, dal momento della sua uscita dal luogo di lavoro. A nulla è valso il goffo tentativo di depistare i carabinieri messo in atto dai due giovani, che hanno ben pensato di scambiarsi le magliette indossate durante il colpo.
Per i due malviventi, sentita l’Autorità Giudiziaria competente, non è scattato alcun provvedimento restrittivo ma la sola denuncia in stato di libertà. Per la giovane donna per fortuna solo tanta paura.