Gnassi: basta boutade, stiamo preparando riapertura in sicurezza
I nuovi “possibili scenari” in libertà sulla spiaggia all’epoca del coronavirus ipotizzati sulla stampa nazionale fanno sbottare il sindaco di Rimini Andrea Gnassi. Termoscanner all’entrata, autocertificazione di non essere positivo, ombrelloni a 10 metri l’uno dall’altro? “Basta sciocchezze. Basta boutade, gettate lì per alimentare dibattiti grotteschi – dichiara Gnassi all’Agenzia Dire – chiediamo la stessa serietà che stiamo percorrendo in questi difficili momenti qui in Romagna”.
“Entro pochi giorni saremo pronti con i protocolli e le modalità per fare le vacanze in piena sicurezza, in luoghi sanificati e sicuri”, spiega Gnassi. La ricetta passa per “sostegno ai Comuni ad alta vocazione turistica, liquidità alle imprese oggi, protocolli sostenibili e sicuri entro metà maggio. Poi si apre”. Per il resto, conclude Gnassi, “evitiamo altre idiozie. E si tratti il turismo in modo serio almeno con la dignità di tutti gli altri comparti industriali del Paese. Non abusate della nostra pazienza”.
Al programma Mattino 5 il sindaco ha poi articolato le modalità di riapertura: “Entro 15 giorni saranno pronti i protocolli, le linee guida sulla spiaggia sicura. Saremo la spiaggia della ‘Dolce vita sicura’ con protocolli, igienizzazioni, distanziamento“. Il sindaco ha infine ricordato che le spiagge saranno aperte dall’alba a mezzanotte giocando “sul tempo e sullo spazio” e col delivery sotto l’ombrellone.