Scossa di magnitudo 3.2 nelle Marche
Come se non bastasse l’emergenza per il coronavirus, nelle Marche ci si mette anche il terremoto. Una scossa sismica di magnitudo 3.2 con epicentro in mare, davanti alla costa di Senigallia, è stata distintamente avvertita anche ad Ancona. É stata registrata alle 13.58 a una profondità di 10 km. L’epicentro dista circa una settantina di km da Rimini. Alle 13.14, un’altra scossa, di magnitudo 2.1 (a 7 km di profondità), aveva interessato il maceratese, a 3 km da Pieve Torina, già duramente colpita dal sisma del 2016.
Intanto resta ancora alta l’allerta coronavirus. I positivi nelle Marche sono 3.373. I pazienti ricoverati sono 1.153, 166 quelli in terapia intensiva. I decessi sono purtroppo 364. La provincia di Pesaro Urbino è la più colpita con 1507 casi e 40 ricoverati in terapia intensiva. Ad Ancona i contagiati sono invece 944.