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il picco più alto

Nel riminese 84 contagi in più e 17 decessi

In foto: repertorio
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di Andrea Polazzi   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
lun 16 mar 2020 17:22 ~ ultimo agg. 17 mar 17:19
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Dopo alcuni giorni di crescita in calo, tornano ad aumentare in maniera più consistente i contagi in provincia di Rimini. In base ai dati aggiornati alle 12 e diffusi dalla Regione Emilia Romagna si tratta di 84 casi in più. In totale sono 509 le persone positive. Il commissario regionale per l’emergenza Sergio Venturi plaude però all’Ausl Romagna e alle istituzioni per il contenimento messo in atto vista la vicinanza con due focolai molto attivi come San Marino e la provincia di Pesaro (dove le positività sono ad oggi 733).

Pesante il dato dei decessi, ben 17 quelli registrati nelle ultime 72 ore, come tengono a precisare Prefettura e Ausl, senza spiegare il perché della tardiva comunicazione se non con un generico “per motivi tecnici”. Il totale dei deceduti sale quindi a 28. I 17 pazienti morti sono 4 donne, due di 84 e due di 94 anni, e di 13 uomini di 70, 73, 74, 75, 76, 79, 82 anni, due di 84, due di 86 e due di 87 anni. Si tratta di pazienti purtroppo affetti anche da altre gravi patologie. Complessivamente sono 124 i pazienti ricoverati nel Riminese, di cui 22 in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 1.100, comprendenti sia le persone ammalate sia quelle che hanno avuto contatti stretti con casi positivi accertati.

In totale in Regione i casi sono 3.522 (429 in più), oltre un terzo è in isolamento al proprio domicilio ma ci sono anche 197 persone in terapia intensiva (28 in più). Le persone al momento guarite sono 85 ma, spiega il commissario Venturi, in realtà dovrebbero essere di più (“solleciteremo le aziende sanitarie per dati più celeri”). Passano da 12.054 a 13.096 i campioni refertati. Sessantadue purtroppo i nuovi decessi registrati in Emilia Romagna. In totale sono 346: 62, quindi, quelli nuovi, che riguardano 41 uomini e 21 donne. Per la maggior parte delle persone decedute sono in corso gli approfondimenti per verificare se avessero patologie pregresse, anche multiple.

I nuovi decessi registrati riguardano 23 residenti in provincia di Piacenza, 17 in quella di Rimini, 7 in quella di Parma, 7 in quella di Bologna, 4 in quella di Reggio Emilia e 4 in quella di Modena.

In dettaglio, questi sul territorio i casi di positività, che invece si riferiscono non alla provincia di residenza ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: Piacenza 1.073 (61 in più rispetto a ieri), Parma 707 (45 in più), Rimini 509 (84 in più), Modena 440 (73 in più), Reggio Emilia 241 (56 in più), Bologna 201, di cui del circondario imolese 90 (complessivamente 43 in più, di cui 18 a Imola e 25 a Bologna), Ravenna 114 (14 in più), Forlì-Cesena 103 (di cui a 52 Forlì, 8 in più rispetto a ieri, e 51 a Cesena, 17 in più rispetto a ieri), Ferrara 44 (10 in più rispetto a ieri).

Passano dai 2.097 di ieri ai 2.262 di oggi i posti letto già allestiti, tra ordinari (1.916) e terapia intensiva (346), per i pazienti colpiti da Coronavirus, grazie all’impegno messo in campo dalla rete ospedaliera dell’intero territorio per attuare il piano di rafforzamento regionale. Nello specifico: 565 a Piacenza (di cui 40 per terapia intensiva), 572 a Parma (44 terapia intensiva), 328 a Reggio (48 terapia intensiva), 185 a Modena (49 terapia intensiva), 302 nell’area metropolitana di Bologna e Imola (di cui 85 per terapia intensiva), 68 a Ferrara (21 di terapia intensiva), 242 in Romagna (in particolare: 124 Rimini di cui 22 in terapia intensiva); 46 Ravenna di cui 12 per terapia intensiva, 55 Forlì di cui 8 di terapia intensiva, 17 Cesena tutti per terapia intensiva).