Intestazione fittizia di 633 auto a Napoli. L'amministratore residente a Rimini

633 veicoli, utilizzati anche per commettere reati, intestati fittiziamente. Un’indagine della Polizia Stradale di Fuorigrotta ha portato alla denuncia di un pregiudicato napoletano di 45 anni ed una donna di 32 e sono scattate sanzioni amministrative per oltre 340mila euro. La Polizia stradale di Napoli, in collaborazione con la Polizia Stradale di Rimini, ha concluso con la notifica di 633 verbali un’ attività d’indagine iniziata nel novembre 2019. I verbali comportano altrettante violazioni per intestazione fittizia di veicoli, per un importo complessivo di 344.352 euro.
Tutto è nato da un controllo di un conducente di una Fiat Panda sulla Tangenziale di Napoli che era solito eludere il pedaggio; quando fu fermato disse di aver acquistato l’autovettura, circa due anni prima, dal titolare di una società di vendita di auto usate a Castel Volturno (Caserta). Dalle indagini è emerso che il titolare, in concorso con altre persone, aveva creato una società con sede a Vercelli per intestare fittiziamente veicoli, sottoscrivendo gli atti al posto di un pregiudicato 43enne di Torre Annunziata con residenza a Rimini, formale amministratore. Da accertamenti eseguiti alla banca dati M.c.t.c. è emerso che la società era intestataria fittizia di ben 633 veicoli.